A "Cortesie per gli ospiti" piace Bergamo: vincono Simone e Angelo “Camillo” di Treviolo

di Giambattista Gherardi

Bergamo does it better. Vien voglia di parafrasare il noto slogan per sottolineare un nuovo successo orobico nella celeberrima trasmissione tv Cortesie Per Gli Ospiti. Dopo la sfida in Val Gandino che venerdì 28 gennaio ha visto il successo di Steven Cavagna e Michela Stancheris, lunedì 31 gennaio la nuova puntata ha visto confrontarsi due coppie: Simone e Angelo “Camillo” di Treviolo e Nicole e Alberto Copler di Castelli Calepio. A giudicare cene, allestimento e arredi delle abitazioni c’erano ancora una volta, nelle vesti di giudici, la scrittrice Csaba dalla Zorza e lo chef Luca Calvani, esperto di ospitalità e decorazione di interni. Ancora assente Roberto Valbuzzi (food).

La puntata ha offerto, come di consueto, spunti simpatici, favoriti dallo spirito cordiale di tutti i partecipanti. Simone ha segnalato la propria passione per porcellane (di cui è collezionista anche Csaba) e cristalli, mentre Angelo (agente immobiliare) ha spiegato il suo soprannome "Camillo": un’anziana in treno lo chiamò così scambiandolo per il nipote.

Il menu, denominato “Conosciamoci”, ha proposto soprattutto specialità di mare, «quelle che prepariamo – hanno spiegato i protagonisti – quando ospitiamo amici a cena». Ecco allora in successione la capasanta gratinata su letto di mousse di zafferano, gli spaghetti alle vongole di Camillo, il tonno alla carlofortina (da Carloforte, in Sardegna) e la cheesecake di Simo. Dai giudici è arrivato un responso complessivamente positivo, che ha fruttato un punteggio di 23,5, pur avendo sbagliato la “domanda bonus” legata al bon ton e avendo toppato l’uso di un cucchiaio da minestra per l’aperitivo.

Alberto Copler (responsabile commerciale di un’azienda di prodotti per acconciatori) e Nicole (impegnata in un laboratorio di cosmetici) hanno invece proposto il menu “Vi metto al tappeto”, con riferimento alla grande esperienza agonistica di Alberto, che con lo pseudonimo di Kobra è acclamato protagonista delle sfide di Wrestling in Italia. La coppia di Castelli Calepio se l’è giocata con specialità molto più legate al territorio orobico, proponendo crostini con fonduta di taleggio, tagliatelle con crema di Strachìtunt e nocciole, cassoeula 2.0 (tortino di verza con crumble di cotechino e crema di lenticchie) e sbriciolata fredda al limone. La presentazione è stata sostanzialmente promossa con la sufficienza in ciascun ambito di giudizio, con rilievi negativi per le posate, i fiori, la cassoeula 2.0 e il dolce, che hanno fermato il punteggio a 18,5.

In definitiva una sfida piacevole, che ancora una volta ha messo la Bergamasca sotto i riflettori di un format che ottiene riscontri d’ascolto sempre maggiori. Gli ospiti a Bergamo sono sempre benvenuti.