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taglio del nastro
Quanta gente al parco Diaz di Osio Sotto per l'inaugurazione: «Un gioco così non c'è neanche a Bergamo»
L'area verde è stata riqualificata dallo Studio Gpt. Tante le novità, come la grande struttura centrale. Riqualificato il laghetto
Tagliato il nastro, una nuvola di bambini si è riversata sul nuovo grande gioco che campeggia al parco Diaz di Osio Sotto nella mattinata di oggi, sabato 7 ottobre in occasione dell'inaugurazione dell'area verde, riqualificata dallo Studio Gpt. Alcuni giochi e alcune strutture sono state create ex novo, altre sono state ammodernate.
L'inaugurazione
All'inaugurazione ha preso la parola il sindaco Corrado Quarti, la paesaggista Lucia Nusiner e il parroco don Luciano Ravasio. Presente anche tutta la giunta e don Michele Bucherato, curato dell'oratorio. Subito dopo il momento ufficiale, i tantissimi bambini e bambine presenti hanno preso d'assalto il gioco centrale, tutto in legno, fatto di scivoli e tunnel e ideato per essere interattivo e capace di stimolare l'esplorazione dei più piccoli in tutta sicurezza.
Maurizio Vegini e Lucia Nusiner
Il laghetto e il tunnel di salici
«Un gioco così non si è mai visto neanche a Bergamo», ha sottolineato Maurizio Vegini, titolare dello Studio Gpt, nel consenso generale di mamme, papà, nonni contente di vedere i propri figli e nipoti giocare liberamente nel nuovo parco. Particolarmente apprezzata la teleferica connessa al gioco principale, ma anche il tunnel di salici vicino all'ingresso principale e il laghetto dalla parte opposta. Mancano ancora i pesci (dovrebbero arrivare a breve), ma è già stato apprezzato per i suoi giochi d'acqua.
Dalla folla di bambini festanti sembra piaccia molto e speriamo venga anche rispettato e curato dalla popolazione. Un parco innovativo con giochi straordinari fatto per accogliere, divertire e immergersi nella natura. Tanti motivi per una visita anche dai paesi limitrofi.