Con Saviano, Letta e Carofiglio la Fiera dei Librai volta pagina
La scorsa edizione, la 57esima, gli organizzatori l’hanno ribattezzata la «Premium edition». Perché la Fiera dei Librai dal 2016 ha un direttore artistico che il mondo dell’editoria lo conosce bene: Ornella Bramani. È anche grazie a lei se alla manifestazione organizzata da Promozioni Confesercenti, Sindacato Italiano Librai (Sil) e dalle librerie indipendenti aderenti a Li.Ber-Associazione Librai Bergamaschi sono arrivati autori che hanno vinto lo Strega, il Campiello, il Bancarella, il Grinzane Cavour. E anche il Nobel: il 16 aprile, infatti, ad aprire la Fiera, un anno fa, c’era Dario Fo, fresco 90enne. Quest’anno – la fiera si svolge come sempre sul Sentierone, dal 15 aprile al 1° maggio (ore 9-23) - la Bramani è stata confermata al timone e il programma ringrazia. Alcuni nomi? Roberto Saviano, Gianrico Carofiglio, Enrico Letta, Mauro Corona, Michela Marzano, Michele Mirabella, Flavio Oreglio, Michele Mari. Per dire.
Roberto Saviano
Il programma. Ospite d’onore è Saviano, per la prima volta a Bergamo, martedì 18 aprile alle ore 21 al Donizetti. Appuntamento prenotabile online, andato tutto esaurito in poche ore. Da segnalare gli incontri con Luca Bianchini (15 aprile, 18.15), autore di «Nessuno come noi», Mondadori 2017; Valerio Braschi (17 aprile, 18.15), «Mystery Boy. La mia idea di cucina in 100 ricette», Baldini&Castoldi 2017; Laura Bosio e Bruno Nacci (18 aprile, 18.), «Per seguire la mia stella», Guanda 2017; Carmine Abate (19 aprile, 20.45), «Il banchetto di nozze e altri sapori», Mondadori 2016; Mauro Corona e Luigi Maieron (20 aprile, 20:45), «Quasi niente», Chiarelettere 2017; Paolo Cognetti (21 aprile, 18.15), «Le otto montagne», Einaudi 2016; Michela Marzano (21 aprile, 20.45), «L’amore che mi resta», Einaudi 2017; Alessandro Robecchi (22 aprile, 17), «Torto marcio», Sellerio 2017; Michele Mirabella (22 aprile, 20.45), «Il selfie di Dorian Gray», Armando editore 2017; Gianrico Carofiglio (23 aprile, 16.00) «L’estate fredda + Passeggeri notturni», Einaudi 2016; Michele Mari (24 aprile, 18:30), «Leggenda privata», Einaudi 2017; Walter Siti (24 aprile, 20.30), «Bruciare tutto», Rizzoli 2017; Enrico Letta (26 aprile, 17), «Contro venti e maree. Idee sull’Europa e sull’Italia», il Mulino 2017; Beppino Englaro, Marco Azzalini, Camillo Barbisan (28 aprile, 18), «Liberi di scegliere? Una conversazione su autodeterminazione terapeutica, fine vita, relazione di cura». E altro. Il programma completo è su fieradeilibrai.it. C’è anche il cabarettista Flavio Oreglio (1 maggio, 18:15), protagonista di un reading letterario. Non mancano anche quest’anno gli spazi dedicati alla lettura e attività per i più piccoli, pubblico particolarmente affezionato alla fiera. Numerose le proposte di letture animate, spettacoli, giocolerie, laboratori.
Appuntamenti speciali. Non può mancare la Caccia al libro (22 aprile, dalle 14 alle 19.30), con prove pratiche ed enigmi letterari e di cultura generale. Una gara appassionante, quest’anno dedicata alla letteratura storica. Ci sono anche due mostre allestite all’interno della tensostruttura in centro: «Pensieri visivi per un ritorno alla lettura», progetti creativi di sessanta futuri designers, studenti della prestigiosa Università Iuav di Venezia, realizzati con l’intento di trasmettere il valore della lettura nei luoghi più vari; «Gus & Waldo: Arte pinguina», illustrazioni di Massimo Fenati, fumettista, illustratore e animatore italiano che vive e lavora a Londra, pubblica sul Corriere della Sera e Il Fatto Quotidiano, per Tea e Mondadori. E per gli amanti dell’enogastronomia e del territorio, il Comune di Bergamo e East Lombardy – il brand che definisce l’ampio territorio compreso fra le province di Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova, nominato Regione Europea della Gastronomia 2017 – propongono numerose attività a tema: il 22 aprile alle ore 10.30 lo show cooking stellato firmato Enrico Cerea, chef di Da Vittorio, e ogni giorno degustazioni di prodotti tipici e di alta qualità che raccontano le storie racchiuse nei sapori autentici della nostra tradizione.
Distribuzione massificata ed e-book all’orizzonte. Spintonati da e-book e distribuzione massificata, i piccoli librai indipendenti, direbbe Einstein, devono muoversi per stare in equilibrio. Come in bici. Resistono all’assalto delle grandi catene, si smarcano per l’originalità delle scelte, fungono da fili che vanno a comporre un tessuto pregiato e mai statico. La forza della Fiera dei Librai sta proprio nel dinamismo. Le librerie Arnoldi, Nani, Palomar, Il Parnaso e Punto a capo, che aderiscono a Li.Ber (Associazione Librai Bergamaschi), hanno puntato - con Promozione Confesercenti e Sindacato Italiano Librai - sulla capacità di fare rete, di aprire collaborazioni all’insegna del design, di offrire decine di appuntamenti con grandi autori, storie del territorio, dibattiti d’attualità, laboratori. E di rinnovare l’approccio con il libro. «Con alcune importanti novità riguardanti l’allestimento, i librai indipendenti tornano ad animare il centro - dice Antonio Terzi, Cartolibreria Nani e presidente di Li.Ber -. Pur tra le tante difficoltà non solo legate alla realizzazione della fiera, ma più in generale rispetto alla situazione delle librerie indipendenti, anche quest’anno siamo sicuri di poter offrire ai tanti affezionati e ai non lettori, numerose occasioni per fare comunità e avvicinarsi al libro e alla lettura in modo coinvolgente ed originale».