Rinascita e rinnovamento

Borgo Palazzo piace sempre di più

Borgo Palazzo piace sempre di più
Pubblicato:
Aggiornato:

Uno dei tormentoni della campagna elettorale firmata Giorgio Gori è stato: «Dal 2014 a oggi abbiamo fatto ripartire Bergamo». Un’affermazione che, visto il risultato delle urne, gli stessi cittadini condividono. E che a suo supporto vanta anche alcuni dati statistici, come quelli relativi alle compravendite in città.

 

 

Una città che cresce. Stando al Rapporto Immobiliare 2019, redatto dall’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate in collaborazione con l’Associazione Bancaria Italiana, il 2018 è stato, per Bergamo, il quinto anno consecutivo di compravendite in crescita dopo che il triennio 2011-2013 aveva invece fatto segnare una discesa continua. Attribuire il dato soltanto al lavoro svolto dalla Giunta Gori sarebbe, oggettivamente, fuorviante: era da aspettarsi una ripresa del mercato dopo una crisi lunga e pesante come quella vissuta dal 2008 in poi, anche e soprattutto in seguito al calo dei prezzi delle abitazioni. Allo stesso tempo, però, è indubbio che la crescita di attrattività della città (su cui hanno puntato molto il primo cittadino e la sua squadra) sia stato un volano importante.

Mercato immobiliare, i numeri. Soffermandoci sui numeri, nel 2018 il tasso di crescita di Bergamo è stato del 7,72 per cento, il quarto in Lombardia dopo Como, Varese e Lodi. Un dato significativo se si considera che, su scala nazionale, la crescita è stata del 5,5 per cento (Istat) e che il solo mercato lombardo equivale al 22 per cento di quello totale. Nello specifico, in città sono state 1.582 le transazioni, per una quotazione media di 1.772 euro a metro quadro, dato in linea a quello del 2017, il che conferma il raggiungimento di una certa stabilità per quanto riguarda i prezzi. Il rapporto dell’Agenzia delle Entrate, però, va ancora più a fondo e mette in luce un dato particolarmente interessante, ovvero quali sono i quartieri di Bergamo più richiesti e apprezzati dal mercato. A dominare è Borgo Palazzo, che con 185 transazioni nel 2018 si prende addirittura il venti per cento dell’intero “pacchetto” di compravendite.

 

[Un render del complesso di Ferretticasa (con parco) in via Vivaldi, Borgo Palazzo]

 

Perché piace Borgo Palazzo. «Si tratta di un’area strategica della città: vicina al centro e attaccata alla “tangenziale” che porta alle valli e all’autostrada», spiega Roberto Ferretti, responsabile marketing di Ferretticasa, impresa edile che è stata tra le prime a credere nel potenziale di Borgo Palazzo e a investire su questa zona della città, ridisegnando, per certi versi, la fisionomia abitativa di un quartiere storico oggi in forte rinnovamento. Oltre a due complessi già realizzati, Ferretticasa sta costruendo altri due edifici in via Vivaldi, strada parallela a via Borgo Palazzo. Lì sorgerà anche un parco a disposizione di tutto il quartiere. «Ci siamo quasi, il cantiere procede bene - continua Ferretti -. La consegna è prevista per fine 2020. Il mercato va molto bene: le abitazioni concluse sono già state tutte vendute, mentre quelle di via Vivaldi sono vendute all’ottanta per cento. In generale, in tutta la città la risposta è ottima, ma Borgo Palazzo rappresenta...

 

Per leggere l’articolo completo rimandiamo a pagina 10 del BergamoPost cartaceo, in edicola fino a giovedì 20 giugno. In versione digitale, qui.

Seguici sui nostri canali