Atb si rifà il look e va verso il futuro
Atb si è rifatta il look. L’azienda di trasporti cittadina ha fatto un passo nel futuro, tra app rinnovate, un sito internet nuovo di zecca, mappe made in England e l’addio al caro vecchio arancione tradizionale dei suoi bus. Ecco tutte le novità, una ad una.
La app rinnovata. Sulla app, una volta attivato il geolocalizzatore, si trovano le informazioni tutte – ma proprio tutte – le informazioni utili ai viaggiatori: la fermata più vicina, il bus in arrivo, quanto ci impiegherà ad arrivare a destinazione, dove comprare i biglietti, che sono in realtà acquistabili anche all’interno della app stessa. Per chi poi mixa i mezzi di trasporto, sono indicate anche le stazioni di interscambio con i parcheggi e i punti di raccolta delle BiGi. Una novità utilissima a livello pratico: si possono acquistare fino a cinque biglietti (prima invece solo uno) e non si viene reindirizzati a una app differente per finalizzare il pagamento. Già disponibile per iOS, per Android richiede qualche giorno ancora.
Il sito internet rivoluzionato. Grafica e contenuti nuovi, impostazione concettuale rivoluzionata. Non più la presentazione un po’ paludata in stile aziendale, ma un sito web funzionale all’utente, con un interfaccia decisamente contemporaneo. Template semplificato, riquadro con arrivo e destinazione in primo piano per agevolare il viaggiatore nella ricerca del proprio tragitto, pulsanti customer friendly con le principali necessità: tariffe e orari, biglietti e abbonamenti, airport bus, bike sharing, parcheggi e ztl. Più in basso, annunciate con punti esclamativi e megafoni, le news in evidenza e dell’ultimo minuto (modifica percorsi, etc.), e, naturalmente, il link alla pagina Facebook. Gradiranno i cittadini ma anche i turisti, che finalmente hanno a disposizione uno strumento agevole e completo.
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La spidermap. Anche la mappa che tutti i viaggiatori conoscono quasi a menadito è stata rinnovata e verrà affissa nei prossimi giorni su tutte le pensiline. I tragitti, urbani e di provincia, Teb compresa, sono riconoscibili per codice e colore, corredati di nome delle fermate, e risultano molto più chiari. A disegnarla, lo studio londinese Steer Davies & Gleave, che ha già lavorato per Bologna e Toronto e che ha creato una carta più facile da leggere, piuttosto eccezionale per una città di medie dimensioni qual è Bergamo. Avete presente la mappa delle metropolitane dei grandi centri urbani? Ecco, così.
[Foto © Lombardia Trasporti]
I nuovi autobus: rossi. Sono arrivati anche i nuovi undici autobus autosnodati da 18 metri a metano, che vanno a integrare la flotta di 148 mezzi Atb e fanno salire a 52 il numero dei pullman a metano. Con i loro 42 posti a sedere e 101 in piedi, si presentano in un rivoluzionario rosso brillante, e addio alla classica livrea arancione.