I dettagli del nuovo iPhone SE Più piccolo (e pure più economico)
Non un passo indietro, nemmeno se dall’altra parte a spingere c’è l’Fbi. Che questa fosse la linea di Apple si era capito da tempo, ma ieri la diatriba tra l’azienda di Cupertino e l’intelligence Usa sull’iPhone del terrorista della strage di San Bernardino ha battezzato anche la presentazione del nuovo dispositivo della mela morsicata. «Nel mondo ci sono un miliardo di dispositivi Apple. Questo mostra l'impatto che Apple ha nel mondo», ha detto subito il ceo Tim Cook, «dobbiamo decidere come Paese quanto il governo può intervenire sui nostri dati e sulla nostra privacy. Riteniamo di avere la responsabilità di proteggerli, e non ci tireremo indietro da questa responsabilità».
Com'è il nuovo telefono? Finito il tempo delle polemiche, è iniziato quello delle presentazioni. Una su tutte, la più attesa (anche se già anticipata, in molti dettagli, dalle anticipazioni uscite su internet): quella dell’iPhone SE. Su tutto, vale il giudizio semplice e diretto espresso dalla giornalista del Washington Post Hayley Tsukayama, tradotta in italiano da Il Post: «Se dovessi descrivere con una frase l’iPhone SE, direi che è un iPhone 6S nel corpo di un 5S. Chi ama la struttura metallica e la dimensione del 5S rimarrà soddisfatto, ma probabilmente saranno pochi quelli che passeranno dal 6S o dal 6S Plus al nuovo SE, a meno che non sentano davvero molto la mancanza di uno schermo più piccolo».
Le dimensioni... In effetti, la prima grande novità sta proprio qui, le dimensioni. Lo schermo è da 4 pollici, con design e dimensioni simili al 5S, sebbene, promettono da Apple, «sarà due volte più veloce», con un processore da 6S. Anche i colori che propone sono quelli del modello appena prima, ossia oro, argento, grigio e rosa, e l’altro punto forte è il prezzo. Negli Usa la versione da 16 giga è offerta a 399 dollari, mai prezzo tanto basso per un telefono Apple. In Italia, invece, dovremo sborsare 509 euro per il modello base, che vedremo nei nostri negozi solo dalla prima settimana di aprile.
La fotocamera... Altri dettagli? Il telefono avrà a disposizione una fotocamera da 12 megapixel, con possibilità di fare video in 4K, a una velocità doppia rispetto al modello 5S. Rispetto al 6S, poi, rimane anche la funzionalità “Live Photos”, quella delle foto animate, così come il Touch ID che permette il riconoscimento delle impronte digitali. Rispetto poi al modello appena precedente c’è un altro plus, la durata della batteria: se il 6S garantiva 10 ore di utilizzo, il SE sa rimanere acceso per 12-13 ore.
https://youtu.be/AXOrs9h5yMk
Perché è un grande risultato. Insomma, non ci sono novità clamorose, ma resta comunque un prodotto ottimo, racchiuso in dimensioni più piccole e con un prezzo migliore. «A una prima occhiata l’iPhone SE sembra essere davvero veloce, anche per quanto riguarda funzioni come Live Photos e la riproduzione di video, un fatto insolito per telefoni di quelle dimensioni attualmente sul mercato», spiega ancora Tsukayama. «Fatta eccezione per qualche caratteristica mancante come il 3D Touch (il sistema che rileva la pressione esercitata dalle dita), l’iPhone SE mi è sembrato grossomodo uguale alle versioni più grandi e costose di iPhone. Da un punto di vista ingegneristico, quindi, sembra essere un grande risultato. Riuscire a mantenere le prestazioni dell’ultimo iPhone in un telefono più piccolo è un’impresa non da poco. Per il clienti però potrebbe non sembrare così rivoluzionario».