La passerella vista dall'elicottero E le immagini del backstage

Sulla pagina ufficiale Facebook di The Floating Piers è stato pubblicato un filmato mozzafiato della passerella realizzata dal grande artista bulgaro-newyorchese Christo vista da un elicottero in volo sul lago d’Iseo. Il video in poche ore ha registrato migliaia di visualizzazioni. Più passano i giorni più sale la febbre per The Floating Piers e l'opera di cui sta parlando tutto il mondo è di fatto ormai conclusa.
Alle 18.30 di venerdì 3 giugno, intfatti, Montisola è stata ufficialmente collegata alla terraferma, ovvero a Sulzano, attraverso la passerella. Il tracciato, composto dai 220mila cubi di polietilene realizzati da quattro diverse aziende del Nord Italia, è stato completato, manca soltanto il lungo telo che ricoprirà l'intera passerella. Ma anche quello è vicinissimo all'essere pronto: i 90mila metri quadrati di tessuto color giallo dalia (bisogna esser precisi), prodotti in Germania, sono stati realizzati e nei prossimi giorni verranno portati sulle sponde del lago d'Iseo. Insieme al tessuto, dal territorio tedesco arriveranno anche due sarte, alle quali è stato assegnato il delicato compito di cucire tra loro, alla perfezione, i vari pezzi di tessuto che verrà poi steso sulla passerella. Sarà compito dei vari operai bulgari stenderlo e attaccarlo poi ai cubi di polietilene.
Secondo il progetto di Christo, però, anche la fase di stesura della copertura prevede un processo ben specifico. L'intento dell'artista, infatti, è che il tessuto formi delle increspature, così da simulare il movimento delle onde sulle acque del lago. Per questo motivo ha chiesto che fosse prodotto il 20 percento in più del telo necessario a ricoprire l'intera lunghezza della passerella. Nulla è lasciato al caso nel creativo operare di Christo e visto che The Floating Piers rappresenta il suo primo vero grande progetto realizzato interamente in solitaria dopo la morte, nel 2009, della sua compagna di vita e di arte Jeanne-Claude, l'artista vuole che tutto sia assolutamente perfetto. Onde evitare che il tessuto si possa rovinare prima dell'apertura dell'opera, l'installazione di questo avverrà al massimo due o tre giorni prima dell'apertura, prevista per il 18 giugno.
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— TeleBoario (@TeleBoario) 3 giugno 2016
Nel frattempo Christo continua a rassicurare le persone che, da tutto il mondo, attraverso i canali social appositamente ideati per il progetto chiedono informazioni su come si potrà visitare l'opera. L'artista ci ha tenuto nuovamente a sottolineare che visitare la passerella sarà assolutamente gratuito, dato che tutto è stato finanziato dalla vendita delle sue opere, e che sarà possibile passeggiare su The Floating Piers a qualsiasi orario del giorno e della notte (meteo permettendo) poiché la sua idea è che la passerella non rappresenti altro che un prolungamento della strada rivierasca che costeggia il lago.
































L'inaugurazione, come oramai è risaputo, sarà il 18 giugno, ma al momento non si sa ancora nulla sull'orario preciso di apertura dell'opera e nemmeno se ci sarà qualche evento particolare ad accompagnarla. In attesa di comunicazioni al riguardo, si sa invece cosa non si potrà fare sulla passerella: non si potrà camminare con scarpe con i tacchi, in bicicletta, pattini o skateboard, mentre sarà consentito l’accesso a passeggini, sedie a rotelle e ai cani (purché al guinzaglio). Non sarà possibile prenotare la visita, ma chiunque arriverà a Sulzano potrà camminare lungo la passerella senza l’acquisto di alcun biglietto. Christo, comunque, ha più volte consigliato di affrontarla a piedi scalzi, poiché a suo parere è il modo migliore per vivere appieno l'esperienza. Pochi divieti e tanta libertà dunque. A patto però che il maltempo non rovini tutto. Le condizioni climatiche sono l'unico enigma. Per cercare di affrontarlo al meglio si è deciso di installare un satellite in grado di annunciare con largo anticipo l’arrivo delle perturbazioni ed in particolare della cosiddetta "sarneghera", un fenomeno meteorologico tipico della zona del lago di Iseo con un forte vento che soffia da Sarnico e capace di creare danni ingenti.
I più curiosi, intanto, potranno "spiare" il procedere dell'opera grazie a una webcam posizionata a Sulzano, in una location strategica e attiva 24 ore su 24. Le immagini possono essere consultate dal sito webcams.travel e regala una vista perfetta di The Floating Piers. Le visite alla pagina destinata a questa webcam sono già state moltissime, segno della grande attesa che circonda l'opera. Del resto, secondo le prime stime, la passerella di Christo porterà sul lago di Iseo qualcosa come 500mila persone lungo l'arco dei 15 giorni di apertura, numero che dovrebbe significare ricavi per circa 49 milioni di euro, quasi 3 milioni di euro al giorno. Almeno 9mila visitatori utilizzeranno quotidianamente i battelli della Navigazione Lago di Iseo, e le prenotazioni alberghiere hanno già superato l’80 percento. Per le due settimane in questione, Trenord ha predisposto un piano straordinario con 84 treni al giorno: uno ogni 20 minuti, dalle 5.30 del mattino all’una e mezza di notte, per quasi 29mila posti giornalieri.
Tutto il Sebino, quindi, dovrà dire un enorme grazie a Christo, che dopo i rifiuti ricevuti negli anni da Argentina e Giappone per la realizzazione di un'opera simile (al Rio de la Plata e sulla baia di Tokyo), ha trovato proprio in questo piccolo angolo di Lombardia l'habitat, non solo naturale ma anche umano, perfetto. Lo dimostra la decisione, presa mesi fa, del Comune di Sulzano di nominare l'artista cittadino onorario del paese, decisione che martedì 7 giugno prenderà anche Montisola: il sindaco Fiorello Turla e la Giunta hanno infatti organizzato un Consiglio comunale aperto durante il quale consegneranno a Christo le “chiavi del paese”. Per chi fosse interessato, l’appuntamento è fissato in Municipio a Siviano alle 19.