10 frasi bergamasche sul freddo

La neve sui monti vicini è la prima avanguardia dell'inverno e del freddo vero che, peraltro, sembra essere scomparso dalla nostra terra. Non è che questo ci soddisfi più di tanto, perché al rigore del clima siamo abituati, anzi, soffriamo molto di più il caldo. Anche perché nel corso del tempo abbiamo elaborato i nostri semplici ma efficaci rimedi. Alcuni dei quali, c'è da dire, utilizziamo con innegabile entusiasmo. Soprattutto se comportano l'assunzione di sostanze alcoliche.
1) Col frècc te se quàrcet zó
Argomentazione inconfutabile. Mentre con il freddo si possono aggiungere strati di abiti, berrette, sciarpe e guanti, il caldo è implacabile. Anche perché non amiamo niente di condizionato, nemmeno l'aria. [Trad. Con il freddo ti copri]
2) Gh'è piö 'l frècc de öna ólta
Spesso capita di domandarsi se Bergamo abbia attraversato una qualche era glaciale moderna, perché se ascoltiamo i nostri vecchi una volta c'erano temperature siberiane. Chissà se sono scherzi della memoria o del meteo. [Trad. Non c'è più il freddo di una volta]
3) L'à fiocàt bas
La Roncola imbiancata. Immagine di Bellitaliainbici.it
Alla mattina, nei bar, davanti al caffè si sente questa fatidica frase, che giustifica gli spifferi gelidi che avvertiamo appena scesi dalla macchina. E basta alzare lo sguardo per trovare la bianca conferma alla nostra affermazione. [Trad. È nevicato basso]
4) Incö la pìa
Pittoresco modo di dire che illustra in modo indubbiamente efficace i morsi metaforici del vento gelido sulle parti scoperte del corpo che, in questo periodo, sono davvero molto poche. [Trad. Oggi morsica]
5) A l'bat d'i prim frècc
Altra considerazione filosofica di grande saggezza. Sappiamo che il nostro corpo reagisce negativamente alle prime avvisaglie di freddo, per poi adattarsi senza problemi. [Trad. Dipende dai primi freddi]
6) Biv che te se scóldet
Invito che non resta mai inevaso, forse per la nostra innata cortesia. Specialmente se l'oggetto è un bicchierino di grappa nostrana, che sotto i 45 gradi è considerata gazzosa. [Trad. Bevi che ti scaldi]
7) Ghe ölerèss amò la mònega
Qualcuno ricorda ancora questo strumento che rievoca torture medievali ma che, nella realtà, ha salvato intere generazioni dal congelamento. Quindi si possono perdonare i pochi incendi provocati. [Trad. Ci vorrebbe ancora la mònega (rudimentale scaldaletto)]
8) Fà 'ndà i mà che l'te passa
Più che un invito è un ordine, tramesso dalla madre alla figlia freddolosa e inattiva, dal muratore al bòcia imbranato e, in generale, è il motto stesso del bergamasco che prende di petto non solo l'inverno, ma l'esistenza stessa. [Trad. Lavora (lett. fai andare le mani) che ti passa]
9) M'è 'gnit i sgrìsoi
Frase che rivela la straordinaria capacità femminile di anticipare l'avvento dell'inverno anche di mesi. Non è infrequente, infatti, sentirla in certe sere d'agosto, quando le signore fanno ricorso al conforto del golfino. [Trad. Mi sono venuti i brividi]
10) Ol Signùr a l'dà i pagn segónd ol frècc
E poi c'è il nostro atteggiamento fatalistico, o provvidenzialista, a seconda dei punti di vista. Secondo questa filosofia, non c'è da preoccuparsi del freddo. E nemmeno di molte altre difficoltà della vita. [Trad. Dio dà i panni a seconda del freddo]