10 consigli per email irresistibili (non rispondere è impossibile)
Può capitare a tutti di inviare un’email e di aspettare una risposta che non arriva. Magari è finita nella casella spam, magari si è persa nell’etere della posta elettronica. Oppure, più realisticamente, avete scritto in modo tale da dissuadere il vostro destinatario a inviarvi una email di ritorno. Per evitare spiacevoli attese, il sito Buzzfeed ha recentemente pubblicato dieci consigli utili per redigere email dalla risposta assicurata.
Suggerimento numero uno. È fondamentale specificare qual è l’oggetto della missiva. La barra posta in alto, sotto quella dei destinatari, è fatta apposta. Usatela.
Suggerimento numero due (che è anche il corollario del primo). L’oggetto deve essere formulato in modo diretto, essenziale e il più sintetico possibile. E ovviamente, deve centrare il nocciolo della questione di cui volete parlare. In certi casi limite, può contenere tutto quello che si vuole comunicare. Se è così, è meglio non aggiungere altro testo. L’importante, infatti, è evitare di fare perdere tempo al vostro destinatario, o meglio, di dargliene l’impressione.
Suggerimento numero tre. Eventuali richieste devono essere formulate in modo chiaro, breve e accattivante. In questo modo, conquisterete la curiosità e l’attenzione di chi sta di fronte all’altro schermo, almeno per qualche minuto.
Suggerimento numero quattro. Andate subito al punto, evitate inutili giri di parole e – soprattutto – i commenti sul tempo. Se proprio non potete farne a meno, metteteli alla fine.
Suggerimento numero cinque. Considerate che spesso le email si leggono sui cellulari: per facilitare la lettura, il testo deve essere strutturato in paragrafi brevi e separati gli uni dagli altri da spazio bianco, meglio se abbondante.
Suggerimento numero sei. Le email non devono richiedere una lettura attenta, ma devono prestarsi al colpo d’occhio.
Suggerimento numero sette. Buzzfeed raccomanda di evitare le email di gruppo, soprattutto quando si vogliono ottenere risposte specifiche.
Suggerimento numero otto. Sollecitate i riscontri più urgenti precisando le scadenze. Ovviamente senza barare.
Suggerimento numero nove. Le email si leggono prevalentemente di sera, soprattutto il martedì, il mercoledì e il giovedì. Perciò, aguzzate l'ingegno. Inviate le vostre email nei giorni meno impegnativi della settimana, avranno più possibilità di essere lette.
Suggerimento numero dieci (che è anche un po' beffardo). Se volete ottenere una risposta immediata, usate i social network. I segnali di notifica delle email, decreta il sito newyorkese, sono ormai passati di moda.