I nuovi giovani della serie A (e B) Una bella ventata di freschezza

Tutto ricambia. Anche il calcio. Wind of change. C’era una volta il calcio dei vecchietti terribili. Quelli con l’aria consumata e il capello brizzolato. Dimenticatelo. La Serie A (e anche la B) è rinata. Giovani, italiani, forti. Se non giocassero a calcio potrebbero partecipare ad Amici (fiuuu, ci è andata bene). Le società hanno capito che la conservazione della specie è più importante, e così ora investono in ragazzoni dal futuro assicurato. L’Atalanta è in testa a queste società. Ma dall’inchiesta di Ettore Intorcia e Stefano Chioffi, giornalisti del Corriere dello Sport-Stadio, emerge molto di più. «Ci sono due simboli di questa svolta. Uno è Gigi Donnarumma, titolare nel Milan; l’altro è Moise Kean, classe 2000, che ha esordito in A con la Juventus e che ha segnato gol a raffica con tutte le varie Under. Alle loro spalle c’è un esercito di talenti».
Moise Kean.
C’è Pietro Pellegri, classe 2001, che ha eguagliato il primato di Amadei esordendo a 15 anni in Serie A. Talmente giovane che non può nemmeno firmare il primo contratto da prof con il Genoa. Il presidente Preziosi lo paragona a Messi. Alla Roma da tenere d’occhio sono in tanti. Due su tutti: Soleri e Tumminello, una coppia che in attacco sembra un tornado. Dall’altra parte del Tevere, sponda Lazio, c’è Andrea Rossi, capocannoniere del campionato Primavera, e un regista classe 2000, Manolo Portanova, di grande qualità. L’Inter ha già fatto esordire in Europa League il centravanti Pinamonti e adesso punta molto sull’esterno d’attacco Bakayoko, anche lui schierato in coppa. E poi c’è l’Atalanta: Capone, Latte Lath, giocatori dal futuro assicurato. In Serie A, su 486 giocatori totali scesi in campo, gli Under20 (nati dal ’96 in poi) sono stati 68. Tre di questi sono minorenni (Donnarumma, Kean e Pellegri).
Emmanuel Latte Lath.
L’Atalanta è la squadra che più di altre guarda avanti. Sono quattro i classe 1999 che si allenano con Gasperini: il difensore centrale Alessandro Bastoni, l’attaccante esterno Emmanuel Latte Lath, il mediano-regista Filippo Melegoni e l’attaccante Capone. Ma il vero punto di svolta di questo rimescolamento generazionale arriva dalla Serie B. Campionato una volta durissimo e poi snobbato, oggi è una vetrina da cui pescare talenti. L’Ascoli ha messo in mostra Riccardo Orsolini, l’esterno d’attacco mancino, classe 1997, che ha scatenato l’asta di mezza Serie A. In cadetteria sono scesi in campo ben quattro minorenni: Setola del Cesena, Birindelli del Pisa, Brignola del Benevento e Traoré del Perugia. In totale, su 529 giocatori utilizzati, gli Under20 sono stati finora 112. Non è poco considerando che fino a un anno fa per vedere un giovane bisognava andare a vedere la Primavera. Ma tutto cambia, anzi ri-cambia. E per fortuna, altrimenti sai che noia.
I cinquanta di serie A
Claude Adjapong (Sassuolo, ’98, terzino destro)
Raul Asencio (Genoa, ’98, centravanti)
Axel Bakayoko (Inter, ’98, ala destra)
Ibourahima Balde (Sampdoria, ’99, centravanti)
Roberto Biancu (Cagliari, ’00, regista)
Francesco Bonfiglio (Palermo, ’97, ala sinistra)
Flavio Bucri (Roma, ’01, centravanti)
Alessandro Buongiorno (Torino, ’99, difensore centrale)
Fabrizio Caligara (Juventus, ’00, centrocampista)
Gabriele Capanni (Milan, ’00, ala sinistra)
Christian Capone (Atalanta, ’99, centravanti)
Adam Chrzanowski (Fiorentina, ’99, difensore)
Patrick Cutrone (Milan, ’98, centravanti)
Manuel De Luca (Torino, ’98, centravanti)
Mattia Del Favero (Juventus, ’98, portiere)
Ferdinando Del Sole (Pescara, ’98, centrocampista)
Martin Erlic (Sassuolo, ’98, difensore centrale)
Matteo Gabbia (Milan, ’99, difensore centrale)
Ianis Hagi (Fiorentina, ’98, trequartista)
Grigoris Kastanos (Juventus, ’98, trequartista)
Coly Keba (Roma, ’98, attaccante esterno)
Junior Latte Lath (Atalanta, ’99, attaccante esterno)
Riccardo Marchizza (Roma, ’98, difensore centrale)
Gabriel Meli (Empoli, ’99, portiere)
Jan Maklar (Fiorentina, ’98, centravanti)
Antonio Negro (Napoli, ’98, attaccante)
Orji Okwonkwo (Bologna, ’98, ala)
Marco Olivieri (Empoli, ’99, Empoli)
Pietro Pellegri (Genoa, ’01, centravanti)
Luca Pellegri (Roma, ’99, terzino destro)
Joshua Perez (Fiorentina, ’98, ala destra)
Nicholas Pierini (Sassuolo, ’98, ala sinistra)
Andrea Pinamonti (Inter, ’99, centravanti)
Alessandro Plizzari (Milan, ’00, portiere)
Manolo Portanova (Lazio, ’00, regista)
Edoardo Rezzi (Lazio, ’99, seconda punta)
Alessio Riccardi (Roma, ’01, trequartista)
Alessandro Rossi (Lazio, ’97, centravanti)
Vincenzo Silvestro (Bologna, ’98, regista)
Edoardo Soleri (Roma, ’97 , centravanti)
Aaron Tabacchi (Bologna, ’98, Bologna)
Shaqir Tafà (Palermo, ’98, difensore centrale)
Junior Traoré (Atalanta, ’00, trequartista)
Marco Tumminello (Roma, ’98, centravanti)
Vitja Valencic (Fiorentina, ’99, trequartista)
Zinho Vanheusden (Inter, ’99, difensore centrale)
Davide Vitturini (Pescara, ’97, terzino destro)
Giacomo Vrioni (Sampdoria, ’98, centravanti)
Niccolò Zanellato (Milan, ’96, regista)
Alessio Zini (Empoli, ’98, difensore centrale)