Il benvenuto alla Zanetti Bergamo (che sarà la Foppa del futuro)
The show must go on. Finalmente, questa mattina nella sede Foppapedretti Spa di Bolgare si è alzato il sipario su quello che sarà il futuro del Volley Bergamo. Dopo le tante settimane di attesa trascorse fra mille interrogativi, le parole hanno lasciato spazio ai fatti con tutte le dichiarazioni ufficiali dei diretti interessati che si sono lasciati alle spalle gli ultimi turbolenti mesi per concentrarsi sui prossimi trentasei, che corrispondono alla durata dell’accordo fra il nuovo main sponsor Zanetti Formaggi e la proprietà che rimarrà la famiglia Foppa Pedretti. Un evidente segno di come i proprietari del sodalizio più vincente della storia della pallavolo femminile italiana, nonostante il passo indietro effettuato in termini di sponsorizzazione, vogliano comunque dare continuità al club, come testimonia anche la scelta dell'hashtag #NoiSiamoInfinito: «Lo abbiamo scelto proprio per offrire l’augurio di eternità a un gruppo come il nostro - ha spiegato Enrica Foppa Pedretti - e cercare di dare una continuità sperando in un futuro roseo».
Bonetti resta presidente. Come già ventilato nelle scorse settimane, e confermato anche in sede odierna, Luciano Bonetti era e rimarrà presidente del Volley Bergamo. «Per la famiglia Foppa Pedretti si sta concretizzando un piano pensato negli anni, ossia quello di coinvolgere altre realtà realtà imprenditoriali del territorio che possano aiutare e sostenere il club - ha esordito il numero uno del sodalizio rossoblù -. Quando ho ricevuto la telefonata di Zanetti ero in vacanza. Fino a quel giorno non aveva mai manifestato un interesse verso la pallavolo che andasse oltre la semplice sponsorizzazione, invece poi è nato un nuovo pensiero. Del resto nel volley la squadra prende nome del main sponsor e l’investimento è minore di quello di un partner secondario del calcio e va sottolineato come tutte le migliori giocatrici del mondo siano passate da qua e dicono che la Foppa è stata la società più seria in cui abbiano militato». Nulla cambierà al vertice e tutto rimarrà immutato anche per quanto concerne l’assetto societario. «La dirigenza non cambia - prosegue Bonetti -. Ci saranno ancora Panzetti, Veneziani e via dicendo. L’obiettivo ora sarà quello di coinvolgere altri imprenditori oltre a quelli presenti oggi come Panzeri, Locatelli, Rusconi e tanti altri, senza dimenticare quelli che ci hanno sostenuto nel tempo. Non siamo monopolisti e c’è ancora spazio per chi vuole darci una mano. Il Volley Bergamo resta al cento per cento di proprietà di Foppapedretti Spa, ma Zanetti Formaggi ha il diritto di opzione di rilevo della società».
Foto Facebook "Volley Bergamo"
A destra, Roberto Rusconi. Foto Facebook "Volley Bergamo"
Luciano Bonetti e Matteo Zanetti, foto Facebook "Volley Bergamo"
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Luciano Bonetti
Luciano Bonetti, foto Facebook "Volley Bergamo"
Foto Facebook "Volley Bergamo"
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Chiara Paola Rusconi, foto Facebook "Volley Bergamo"
Luciano Bonetti e Matteo Zanetti
Luciano Bonetti e Matteo Zanetti, foto Facebook "Volley Bergamo"
Matteo Zanetti, foto Facebook "Volley Bergamo"
Enrica Foppa Pedretti, foto Facebook "Volley Bergamo"
Chiara Paola Rusconi, foto Facebook "Volley Bergamo"
Il nuovo main sponsor e gli altri. L’attenzione si sposta poi sul nuovo che avanza, ossia Matteo Zanetti, amministratore delegato di Zanetti Spa: «L’appello che l’ingegner Bonetti faceva da un paio d’anni non ci ha lasciati insensibili - ha spiegato Zanetti -, abbiamo iniziato un confronto interno per valutare questa opportunità e ne abbiamo parlato anche con un collega che sponsorizza Novara (Igor Gorgonzola, ndr) durante una fiera in Germania. Il nostro ingresso ha permesso poi che altri amici imprenditori, e penso a Morgandi della Imetec e a Beretta dell'omonima azienda, partecipassero al nostro fianco. Gli obiettivi sono quelli di portare altri gruppi imprenditoriali all’interno del Volley Bergamo e di tornare ai vertici di questo sport. Magari non nell’immediato, ma con un po’ di tempo. Quando ho avvicinato Bonetti, sono io che ho chiesto a lui di rimanere al vertice. La competenza messa negli anni mi sembrava importante. Noi non abbiamo questo tipo di esperienza, giocheremo il ruolo di main sponsor e, in evoluzione, vedremo cosa porta portare. È un impegno impostato su stima e fiducia, a nostro avviso ben riposte».
Oltre a Zanetti, sono diversi gli imprenditori che hanno raccolto l’appello di Bonetti e hanno deciso di supportare il Volley Bergamo. Partendo da Habilita, rappresentata da Chiara Paola Rusconi («Ho diverse maglie del passato nel mio armadio. Habilita crede nella pallavolo, vogliamo una squadra di riferimento nella Bergamasca e porteremo avanti questo progetto per i prossimi tre anni. Per noi era importante entrare a far parte del Volley Bergamo, la mia famiglia conosce già Bonetti e Zanetti e siamo felici di entrare a far parte di questo gruppo»), passando per Massimo Locatelli, impegnato nel settore edile con Mcs («Ciò che ci porta qui è la passione per uno sport a cui Bergamo ha dato tanto e speriamo continui a dare tanto ai tifosi e alla città») e Andrea Panzeri, attivo nel settore chimico («In passato siamo stati presenti in calcio e motori, mentre il volley è un’avventura nuova. Facendo un paragone calcistico, la Foppa è come il Milan per numero di Champions vinte»).
Foto di gruppo, ecco la nuova Zanetti Bergamo, foto Facebook "Volley Bergamo"
L'intervento del sindaco Giorgio Gori, foto Facebook "Volley Bergamo"
Il sindaco Giorgio Gori saluta i presenti, foto Facebook "Volley Bergamo"
L'assessore allo sport del Comune di Bergamo Loredana Poli, foto Facebook "Volley Bergamo"
Il sindaco Giorgio Gori e l'assessore allo Sport del Comune di Bergamo Loredana Poli, foto Facebook "Volley Bergamo"
Luciano Bonetti e Matteo Zanetti, foto Facebook "Volley Bergamo"
Foto Facebook "Volley Bergamo"
Il sindaco Giorgio Gori, foto Facebook "Volley Bergamo"
L'impegno del sindaco Gori. Ma se oggi siamo qui a parlare un futuro per il Volley Bergamo, una piccola parte del merito è anche del sindaco di Bergamo Giorgio Gori che si è speso affinché le trattative andassero in porto. E infatti anche lui era presente, al fianco dell'assessore dello Sport Loredana Poli, alla conferenza stampa: «Alla famiglia Foppa Pedretti va un ringraziamento per quanto fatto in questi ventisei anni. La famiglia mantiene la proprietà, l’impegno nel coltivare sport per i giovani e la relazione con le scuole. Ma non potrebbe farlo senza nuovi partner come Zanetti, Rusconi, Panzeri, Locatelli e altri. L’impegno economico della famiglia Zanetti è determinante per garantire un cammino tranquillo per i prossimi tre anni, mentre io personalmente ho solo dato un contributo minimo stando vicino alla società negli ultimi anni. Il Gruppo Zanetti può permettere una progettazione seria, con l’inserimento di giocatrici importanti e anche di livello internazionale. E credo che il palmares dovrà essere presto aggiornato. Infine, per quanto concerne il capitolo palazzetto, abbiamo un progetto ambizioso con una nuova arena che sarà la casa della Zanetti Volley».
Notizie dal mercato. I più ottimisti, che si aspettavano anche una presentazione a sorpresa del nuovo coach Matteo Bertini, sono rimasti delusi. Nessun membro dello staff, nessuna giocatrice e, soprattutto, nessuna ufficializzazione su chi vestirà la maglia della Zanetti Volley nella prossima stagione. Ma del resto, come già riportato anche nei giorni scorsi, il più è fatto: Cambi (da Pesaro) in palleggio, Tapp (da Firenze) e Olivotto (da Pesaro) al centro, la confermata Acosta e Smarzek (dal Police) martelli e Sirressi (da Casalmaggiore) libero. All’appello manca ancora un martello, che probabilmente arriverà dall’estero, mentre il pacchetto delle alternative dovrebbe essere completato dalle confermate Boldini, Imperiali e Strunjak, da Loda (da Monza) e da un’altra banda italiana in via di definizione.