Treviva, si dà il via alle danze Ecco tutto quel che c'è da sapere

Ormai ci siamo. Abbiamo esaurito anche il countdown. Stasera ci sarà l’apertura ufficiale di quello che, per Treviolo e dintorni, rappresenta ormai l’evento dell’anno. Ristorazione, street food, concerti, spettacoli, laboratori e tanto altro, con una presenza di pubblico prevista che si aggira intorno alle 25mila persone. Il consigliere Martina Locatelli ha dato le ultime dritte per gustare al meglio l’evento e per non perdere nulla, ma proprio nulla, delle fantastiche proposte. «In questi giorni stiamo pubblicizzando Treviva, perché vogliamo farla conoscere il più possibile. Abbiamo un camion di sei metri che sta girando per la provincia, abbiamo appeso più di mille manifesti e consegnato più di 12mila volantini. Siamo presenti su tanti giornali e anche in radio».
I concerti e la corsa. «Quest’anno avremo quattro palchi, uno dei quali dedicato totalmente alle associazioni. Ci tengo a sottolineare che non sarà una pedana, ma un vero e proprio palco, perché abbiamo voluto dedicare anche a loro il giusto spazio. Qui verranno proposte diverse esibizioni, che saranno presentate dalle 18 sia del sabato che della domenica, fino a tarda sera. Altra novità è la TreRun, per la quale abbiamo già tantissimi iscritti. Delle 500 maglie che abbiamo a disposizione, più della metà sono già state vendute tramite prevendita. Abbiamo diversi gruppi iscritti formati da 30-40 persone. Al gruppo più numeroso verrà assegnato un iPad e vincerà anche un premio abbastanza consistente. Ricordo che le magliette sono disponibili presso la gastronomia di Maurizio, in centro al paese, per la precisione in via Roma». La terza novità è che quest’anno a Treviva ci sarà la festa delle scuole materne di Treviolo, Curnasco e Albegno. «Per la prima volta queste tre realtà si sono messe insieme, e con loro ci sarà anche lo Spazio Gioco Comunale. I genitori, le coordinatrici e i servizi socio educativi del Comune che gestiscono lo Spazio Giovani hanno deciso di unirsi e, grazie anche all’assessore Invernici, faranno la loro festa in apertura di Treviva dalle 15 alle 18 presso il parco Zanchi. A livello di comunicazione, la novità sono i segnalibri. Li abbiamo creati riportando gli eventi principali di Treviva, e sono in distribuzione presso la biblioteca. Sono otto segnalibri da collezione, nel senso che sono in numero limitato e, ogni volta che si prende in prestito un libro, uno viene inserito all’interno».
Venerdì sera Treviva sarà aperta dagli eventi del Biblofestival, a partire dalle 17.30 fino al tarda serata, intorno alle 23, sul palco di Treviolo Verde o, in caso di maltempo, in biblioteca. Questa sarà l’apertura ufficiale. «Abbiamo sempre avuto un buon numero di sponsor, ma quest’anno sono stati molti di più, abbiamo superato i trenta, e questo ha permesso ancora una volta all’amministrazione di non spendere un centesimo dei soldi comunali per realizzare questo evento. I due concerti principali saranno Irene Grandi e gli Eiffel 65, ma ci sono tante altre attività. Gli eventi saranno più di ottanta, parte dei quali sono stati proposti dalle associazioni del territorio, dai commercianti e dagli hobbisti, che danno sicuramente un valore aggiunto in più a Treviva».
Cotechini o fritto misto? Saranno presenti più di trenta ristoratori, la maggior parte dei quali del territorio di Treviolo, e alcuni anche da fuori. Faranno un po’ di tutto. «Avremo dei chioschi dedicati alla preparazione di cocktail, diversi birrifici artigianali, i due oratori di Curnasco e di Treviolo che proporranno la loro festa, ai quali si aggiungerà anche l’oratorio di Albegno, che preparerà salamelle da asporto e grigliate – aggiunge il consigliere –. L’associazione Asino Meccanico preparerà panini e cotechini. Ci saranno aziende agricole, uno specialista in casoncelli, uno street food di cucina trapanese e uno street food di arrosticini di agnello. La macelleria del territorio farà salamelle e grigliate, ci saranno tre pizzerie e il ristorante Parsifal farà il fritto misto di pesce. Sarà un vero e proprio itinerario gastronomico dislocato su tutto il percorso della manifestazione».
E la macchina dove la metto? Lo spazio dove si svolge il festival parte dalle Poste di via Roma e arriva fino al grattacielo di Treviolo Verde. «Anche per quanto riguarda i parcheggi, ci siamo organizzati bene. Abbiamo un grande spazio vicino a piazza monsignor Benedetti, dove c’è il palco principale. Si tratta di un campo che delimiteremo con appositi spazi e nel quale ci saranno dei parcheggiatori per gestire l’afflusso e il deflusso delle auto. Avremo poi tutti i parcheggi nella zona della biblioteca e delle scuole, il parcheggio del cimitero, altri parcheggi su via San Giovanni Bosco, in via Aldo Moro, e poi tutta la parte dietro Treviolo Verde. Per finire c’è il complesso commerciale e artigianale di via Carlo Alberto dalla Chiesa. Prevediamo un’affluenza di circa 25mila persone, soprattutto durante i due eventi principali. La sicurezza è sempre stata molto buona anche negli anni passati, ma quest’anno abbiamo raddoppiato i numeri, grazie alle associazioni di volontariato che ci danno una mano, tra le quali i carabinieri in congedo, gli alpini, gli avieri e la protezione civile. Inoltre, abbiamo ingaggiato una società di sicurezza privata che stazionerà soprattutto nelle zone dei palchi, dove si concentrerà il maggior numero di persone. Seguendo poi le normative antiterrorismo, piazzeremo dei blocchi in cemento per chiudere le vie principali di accesso, per garantire una sicurezza anche da questo punto di vista».
Il tocco artistico di Ale. Settimana scorsa ha cominciato a dipingere un’artista che si chiama Alessandra Senso, in arte Ale. «È una ragazza di Bergamo...»