Ci sono due formaggi bergamaschi in finale all’Italian Cheese Awards

Sono partiti in oltre mille per arrivare in 31: tempo di decretare i vincitori della quarta edizione di “Italian Cheese Awards”, il premio dedicato alle eccellenze della produzione tricolore di formaggi realizzati con latte 100% italiano, organizzata dal 2012 da “Guru del Gusto” - società impegnata nella promozione del settore lattiero-caseario attraverso iniziative, incontri e appuntamenti tematici nazionali (“Made in Malga”, “Formaggi In Villa”, “Luxury Cheese”) – con la collaborazione del consulente per la promozione e valorizzazione dell’universo cheese Alberto Marcomini (primo italiano a ricevere negli anni ’90 il prestigioso titolo francese di “Maître Fromager”, passato da selezionatore, affinatore e talent-scout di grandi formaggi, oggi anche giornalista tv). Il “numero 1” di ciascuna delle 10 categorie in cui si articola il Premio (“Freschissimo”, “Fresco”, “Pasta molle”, “Pasta filata”, “Pasta filata stagionata”, “Semistagionato”; “Stagionato”, “Stagionato oltre i 24 mesi”, “Erborinato” e “Aromatizzato”) sarà proclamato a Bologna il 13 ottobre, dalle ore 18, nel Centro Congressi di “Fico – Eataly World Bologna”, nel corso di una serata-evento che riproduce per format il celebre Oscar cinematografico. Due i prodotti bergamaschi in lizza: lo Stracchino all'antica dell'Azienda Agricola Locatelli di Vedeseta, mentre la Latteria di Branzi ha portato lo Strachitunt prodotto sempre dall'Azienda Agricola Locatelli e la sua stagionatura di Stracchino all'antica delle valli Orobiche Presidio Slow Food.
Sedici “Oscar”. Sedici le Statuette in ottone evocative di un umanoide con braccia alzate a sostenere una forma di formaggio che saranno complessivamente consegnate tra 10 “Awards” e ulteriori 6 Premi speciali: “Premio al miglior derivato del latte”, “Premio al miglior formaggio di montagna”, “Formaggio dell’anno”, “Premio alla carriera”, Premio “Donne del latte” e “Cheese Bar dell’anno”. A chiusura della premiazione tutti i 31 formaggi finalisti saranno gli interpreti di una degustazione ad alto tasso di latte, caglio e sale aperta al pubblico.
Veneto e Sardegna in prima linea. A fare la parte del leone ad “Italian Cheese Awards 2018” per formaggi inviati (al massimo tre per ogni azienda/caseificio) sono stati i produttori veneti, lombardi, emiliani, piemontesi, pugliesi e sardi. Una tendenza già evidenziatasi nel 2017 quando a salire sul podio per ricevere gli Awards furono 3 produttori pugliesi, 3 lombardi e 4 veneti. I finalisti della quarta edizione del Premio rispettano la geografia dello scorso anno con qualche outsider come Molise (2 formaggi in finale), Basilicata (1), Friuli Venezia Giulia (1) e Alto Adige (1). Ad essere in nomination per il 2018 e a contendersi la statuetta sono 6 formaggi veneti, 4 sardi, 3 caci “made in” Emilia Romagna e in Lazio, 2 campani, 2 pugliesi, 2 lombardi, 2 piemontesi e 2 toscani.