Il cigno nero Pol cerca fidanzata ad Alzano. Ma non è così semplice

Da quando è giunto all’oasi, Pol è diventata l’attrazione principale. Ora il cigno nero di Alzano è in cerca di una fidanzata! Ma non è così facile. «Da qualche giorno ho attivato una raccolta fondi a favore dell’acquisto di un cigno nero femmina - spiega il Mino, il signore delle oche - e molte persone hanno fatto delle donazioni. Ho anche preparato delle biro con le piume delle oche, a offerta libera, e tante persone le hanno comprate. L’intenzione era di procedere all’acquisto di una femmina una volta raggiunto la somma necessaria, ma sono sorti degli intoppi. Un amico ornitologo mi ha avvertito che potrei ricevere una denuncia per illecita introduzione di specie alloctone (cioè non autoctone) all’interno dell’oasi. Questo è stato confermato anche da un amico allevatore e dal direttore del Parco delle Cornelle».
Possibilità remota. «Ma c’è ancora una possibilità remota - dice - ed è il decreto 230 del 2017 varato dall’Unione Europea. Questa legge consente agli allevatori di animali da compagnia inseriti nell'elenco delle specie esotiche invasive di dichiarare, entro il 31 agosto, il possesso di uno di questi animali. In caso di mancata denuncia le sanzioni possono essere davvero salate, più gravi ancora per il rilascio in ambiente. Dunque lancio un appello per aiutarmi a scaricare e compilare il modulo di denuncia, per poi inviarlo al Ministero dell’Ambiente. È la nostra ultima possibilità di avere un cigno nero femmina». «Vorrei almeno provarci - conclude -, per ringraziare tutti gli alzanesi che hanno fatto una donazione. Anche i bambini hanno contribuito, facciamolo per loro».