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Alzano, divisi pure sull’ambiente

Alzano, divisi pure sull’ambiente
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La richiesta di una maggiore tutela dell’ambiente e del clima fatta propria dal movimento "Fridays for future" è arrivata anche sui banchi del Consiglio comunale di Alzano Lombardo. Il tema è stato al centro del dibattito politico durante l’ultima seduta in aula, nella quale il gruppo di minoranza Alzano Viva ha presentato una mozione in cui chiede formalmente all’Amministrazione di dichiarare l’emergenza climatica e ambientale. «È un documento al quale stiamo lavorando dall’estate e crediamo che questa richiesta abbia un forte valore simbolico, anche di adesione ai valori e alle idee propugnate da quei giovani che hanno promosso, lo scorso 27 settembre, la giornata di mobilitazione mondiale contro i cambiamenti climatici - ha spiegato in aula Simonetta Fiaccadori, consigliera di Alzano Viva -. Centinaia di Amministrazioni in Italia e nel mondo hanno già dichiarato l’emergenza climatica e aderito a questo movimento. Il nostro gruppo vuole richiamare il dovere di rispettare un patto intergenerazionale che impone alle attuali generazioni di lasciare un pianeta vivibile, soddisfacendo i propri bisogni, senza compromettere la possibilità delle generazioni future di rispondere ai loro».

Nello specifico, la mozione presentava dieci punti, tra i quali la costituzione di un osservatorio ambientale per un maggiore coinvolgimento di cittadini, la partecipazione di associazioni e comitati di quartiere nel processo di individuazione delle criticità ambientali; predisporre entro sei mesi iniziative che vadano nella direzione della riduzione delle emissioni e dei consumi nei settori della pianificazione urbana, dei lavori pubblici, e della mobilità; riprendere la proposta di Alzano Viva per la creazione di un tavolo per istituire un’area naturalistica protetta nel territorio collinare come spazio di preservazione di specie rare; disincentivare l’uso delle auto nei percorsi brevi definendo fasce temporali con zone pedonali estese e limitazioni al traffico non residente; promuovere campagne di sensibilizzazione e di educazione ambientale tra i cittadini e i giovani; creare una delega per...

 

Articolo completo a pagina 51 di BergamoPost cartaceo, in edicola fino a giovedì 31 ottobre. In versione digitale, qui.

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