lotta al coronavirus

Smantellare l'ospedale degli Alpini in Fiera? Gallera si oppone: «Rimane dov'è»

L'assessore regionale al Welfare: «Supporto indispensabile in caso di ulteriori necessità. Previsto un suo utilizzo per le attività ambulatoriali di “follow-up” dedicate ai pazienti Covid dimessi dagli ospedali»

Smantellare l'ospedale degli Alpini in Fiera? Gallera si oppone: «Rimane dov'è»
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«L'ospedale allestito all'interno della Fiera di Bergamo rimarrà dov'è, fino alla fine di questa emergenza e anche oltre, quale supporto indispensabile in caso di ulteriori necessità. Si tratta, infatti, di una struttura modulare, molto duttile, che può essere impiegata in base alle diverse esigenze sanitarie». Dopo l’ipotesi di un suo smantellamento alla fine di maggio, avanzata dal dottor Oliviero Valoti, responsabile sanitario della struttura gestita dall’Asst Papa Giovanni XXIII, è arrivato lo stop da parte dell’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera.

Una decisione, come specifica una nota diffusa dalla Regione, condivisa anche con il direttore generale dell'Asst Papa Giovanni XXIII, Beatrice Stasi. «Questa importante realizzazione costruita grazie alla generosità dei bergamaschi, in una fase di pandemia acuta, sta svolgendo un ruolo fondamentale ospitando posti letto salvavita di terapia intensiva – prosegue Gallera -. I contagi e la gravità dei casi è fortunatamente in continua evoluzione positiva. Ciò non toglie l'importanza strategica del presidio quale supporto per la ripresa delle attività ordinarie degli ospedali, oltre che nel momento in cui si dovessero verificare nuove emergenze o criticità».

Al momento, nell’ospedale in Fiera sono ricoverate 36 persone. Nel complesso, in un mese sono stati 88 i pazienti ospitati, tutti guariti. «Per garantire una dislocazione funzionale dei servizi - conclude Gallera - l'Asst Papa Giovanni XXIII ha previsto anche un piano di utilizzo della struttura per le attività ambulatoriali di “follow-up” dedicate soprattutto ai pazienti Covid dimessi dagli ospedali».

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