A Nembro due striscioni appesi dai giovani per chiedere «giustizia per tutti»
«C’è dolore e ci vuole rispetto di questo dolore; ora però è anche arrivato il momento di agire»: questo il concetto che un gruppo di ragazzi del Comune seriano vogliono fare passare con il loro gesto
di Marta Belotti
«C’è dolore e ci vuole rispetto di questo dolore; ora però è anche arrivato il momento di agire». Con questa idea, a mezzogiorno di oggi (12 giugno), un gruppo di ragazzi di Nembro ha posizionato due grandi striscioni, uno davanti al Comune e l’altro all’ingresso del cimitero di paese. Un’iniziativa spontanea, nata intorno a un tavolo, ma di grande importanza per chi ha vissuto questi mesi nell’occhio del ciclone.
Lo striscione rimosso appeso davanti al Comune di Nembro
Lo striscione appeso al cimitero di Nembro
Lo striscione appeso al cimitero di Nembro
Proprio mentre i pm di Bergamo sono a Roma per ascoltare il premier sulla mancata istituzione della zona rossa, i ragazzi hanno deciso di agire. Il primo dei due striscioni, quello fissato davanti al Comune, è stato poco dopo rimosso su intervento dei vigili. È stato mantenuto invece quello che abbraccia il cimitero. Rimarrà con i suoi fiori e la sua scritta finale: «Giustizia per tutti».