Dopo il successo di Intesa su Ubi, Massiah ha annunciato le sue dimissioni immediate
Dopo l'approvazione della semestrale, il ceo dell'istituto bergamasco-bresciano ha annunciato la sua decisione. Il Cda lo ringrazia e nomina, temporaneamente, al suo posto il vice Elvio Sonnino
di Andrea Rossetti
Il finale pareva essere già scritto, ma nella riunione di Ubi Banca tenutasi oggi, lunedì 3 agosto, per l'approvazione della semestrale, è arrivata anche l'ufficialità: Victor Massiah si è dimesso con decorrenza immediata dal ruolo di consigliere delegato e di direttore generale al Consiglio di Amministrazione dell'istituto bergamasco-bresciano. La decisione è giunta in seguito al successo dell'Opas di Intesa Sanpaolo, che con il 90,2 per cento delle adesioni ha ottenuto il controllo su Ubi. Un'operazione contro cui Massiah si è strenuamente opposto fino all'ultimo.
«Annuncio che lascerò la società questa sera», ha detto Massiah in chiusura della riunione per la semestrale. Che poi ha aggiunto: «Approfitto di questa occasione per dare un abbraccio e dire un arrivederci a tutti gli analisti che ci hanno seguito nel corso di questi anni durante le conference call di Ubi Banca. Per me è stato un onore e un piacere interagire sia durante le conference call e sia durante gli incontri one to one». Dal canto suo, il Cda di Ubi ha affermato di comprendere le motivazioni di Massiah e di accettare la decisione, esprimendo nei suoi confronti «un sentito ringraziamento, apprezzandone professionalità e dedizione, costantemente orientate al miglior interesse del Gruppo, nonché le qualità umane e valoriali, che hanno arricchito qualsiasi interazione sia in campo lavorativo che personale». La presidente del Cda, Letizia Moratti, ha affermato che «negli oltre 11 anni al vertice del Gruppo, il dott. Massiah ha contribuito a costruire una realtà solida, stimata, sostenibile, dove la dimensione nazionale è rimasta comunque rispettosa delle radici e della vicinanza al territorio nonché degli interessi di tutti gli stakeholder».
Parallelamente, lo stesso Cda ha annunciato di prendere «atto del successo dell’Opas, ottenuto dopo il rilancio per cassa di oltre 650 milioni di euro aggiuntivi rispetto all’offerta iniziale, e auspica la massima valorizzazione dell’eredità del Gruppo Ubi all’interno del Gruppo Intesa. [...] Oggi si apre una fase nuova. Sin d’ora, nell’attesa del regolamento dell’Opas, i consiglieri di Ubi Banca manifestano la propria intenzione di rimettere il proprio mandato nelle mani dell’offerente rimanendo, se del caso, in carica per garantire la continuità operativa e gestionale nonché la corretta amministrazione della Banca fino all’assemblea di rinnovo degli organi». Temporaneamente, sono stati affidati facoltà e poteri al dott. Elvio Sonnino, vicedirettore generale vicario, che dunque prenderà per ora il posto di Massiah.