La “scomparsa” delle piante dalle aiuole di via Piccinini aveva creato alcuni malumori tra i consiglieri comunale della Lega che, nei giorni scorsi, avevano chiesto lumi all’Amministrazione sul perché fossero stati tagliati nella giornata di martedì 4 agosto.
«Il taglio degli alberi in via Piccinini non risale al 4 agosto, bensì al periodo precedente all’emergenza Covid-19 – replica l’assessore al Verde pubblico Marzia Marchesi -. Quindi, mesi fa. Nello specifico, sono stati eliminati dai giardinieri del Comune tre Hibiscus, perché ormai secchi, mentre un quarto manca da tempo».
I consiglieri del Carroccio, nel presentare l’interrogazione, aveva anche evidenziato al Comune l’opportunità di provvedere alla sostituzione dei ceppi con nuove piantumazioni. «Se non ci fosse stato il lockdown – conclude l’assessore Marchesi -, la sostituzione sarebbe già avvenuta. Tutte le nuove piantagioni, e quindi anche quella di questi alberi, riprenderanno in autunno».