Deceduto il papà di 41 anni che aveva picchiato la testa dopo un tuffo in piscina
L'uomo era ricoverato dalla scorsa settimana in prognosi riservata all'ospedale Papa Giovanni XXIII. Il pm Fabrizio Gaverini ha disposto l'autopsia sulla salma

Non ce l’ha fatta il 41enne marocchino che da lunedì 17 agosto era ricoverato in gravi condizioni dopo aver picchiato la testa sul fondo della piscina comunale Acquaclub di Grumello del Monte.
Joussef Dazara, di Castelli Calepio, è deceduto nella tarda serata di martedì 25 agosto all’ospedale Papa Giovanni XXIII, dove era ricoverato in prognosi riservata dalla scorsa settimana. Secondo quanto ricostruito, l’uomo pare stesse trascorrendo il pomeriggio nel parco esterno dell’impianto sportivo in compagnia della moglie e i due figlioletti di 8 e 10 anni. Ad un certo punto, intorno alle 17.30, avrebbe deciso di tuffarsi in vasca dal bordo, in un punto vicino allo scivolo per bambini profondo all’incirca un metro. L’impatto con il fondo è stato violento e il 41enne ha perso i sensi a causa del trauma cranico, venendo immediatamente soccorso dai bagnini presenti a bordo vasca.
Sul posto era intervenuto il personale medico a bordo di un elicottero, un’automedica e un’ambulanza. Dopo essere stato stabilizzato, Joussef era stato trasferito all’ospedale di Bergamo. Il pubblico ministero Fabrizio Gaverini ha disposto l’autopsia sulla salma per venerdì 28 agosto.