Leonardo Seminati, che assist dall'America per Torre Boldone: raccolti 72 mila euro
Da un’idea del giocatore di baseball i fondi per aiutare tante realtà bergamasche. Ora il bando per associazioni ed enti che si occupino di attività di soccorso sanitario extra-ospedaliero
di Marta Belotti
Ammonta a più di 72 mila gli euro la cifra che viene dalla somma delle donazioni indirizzate al conto aperto dal Comune di Torre Boldone per l’emergenza Covid. I fondi, raccolti a partire già dai primi giorni di marzo, sono ora pronti a essere sfruttati. Per utilizzare al meglio l’alta cifra, l’amministrazione ha deciso di stendere un bando con scadenza al 7 settembre.
«L’idea è venuta dal giovane Leonardo Seminati, giocatore professionista di baseball originario di Torre Boldone» ammette il sindaco Luca Macario. «Per quanto ora viva in America, il giovane non smette di pensare all'Italia e ha mantenuto dei buoni rapporti qui in paese. A inizio marzo mi ha contattato, ne abbiamo parlato e la sua proposta mi è piaciuta subito. Abbiamo aperto un conto e in questi mesi le donazioni sono state numerose e sostanziose. Voglio ringraziare tutti, da chi ha dato il contributo più piccolo a chi ha offerto quello più grande; in particolare, mi sento di citare la Birolini Spa che ha contribuito con una cifra molto alta».
La volontà del Comune è quella di destinare i 72 mila euro ad attività di emergenza e urgenza sanitaria. «Inizialmente, avevamo pensato di versare tutto a favore di un ospedale, ma poi ci siamo accorti che le donazioni in tale direzione erano già state tante. Abbiamo deciso quindi di stendere un bando, consultabile sul sito del Comune, tramite il quale vogliamo dare spazio ad associazioni ed enti che si occupino di attività di soccorso sanitario extra-ospedaliero. Alla luce degli ultimi aggiornamenti, per quanto si speri di non tornare alla situazione della scorsa primavera, risulta chiaro che è bene farsi trovare preparati a ogni eventualità. È importante garantire una risposta adeguata a eventuali nuove situazioni di urgenza o emergenza sanitaria. Abbiamo deciso di dare spazio di partecipazione al bando non soltanto alle associazioni e i gruppi attivi sul territorio di Torre Boldone, ma anche a quelli del circondario, Bergamo e Val Seriana comprese».