Tanti i 210 casi di ieri in Bergamasca? Ats tranquillizza: «Si è trattato di un caso isolato»
Secondo i dati odierni (venerdì 18 dicembre) i nuovi casi in provincia di Bergamo sono 126. Nel periodo natalizio le Usca saranno attive tutti i giorni
Già in mattinata, il dottor Alberto Zucchi, responsabile del servizio epidemiologico aziendale dell’Ats di Bergamo, aveva detto che l’impennata di contagi registrata in provincia giovedì 17 dicembre (210 in totale) era probabilmente dovuta a un «conferimento ritardato di tamponi». Ora, al termine delle verifiche, prende sempre più piede l’ipotesi che si sia trattato di un episodio isolato, come conferma la stessa Agenzia di tutela della salute. Infatti, la stessa Ats ha continuato a parlare di «curva epidemiologica in fase discendente».
«Rispetto ai 210 positivi di ieri c’è già stato un rientro con 126 positivi oggi (venerdì 18 dicembre), quindi sembra si sia trattato di un episodio isolato. Resta da vedere l’evoluzione nel corso delle imminenti festività natalizie».
Nel frattempo, nel corso dell’ormai consueto incontro settimanale con i sindaci della Bergamasca, il direttore sanitario Carlo Alberto Tersalvi ha rassicurato sulle coperture per il periodo natalizio e le imminenti festività. «Il 24 dicembre, il 31 dicembre e il 5 gennaio i medici hanno l’obbligo di effettuare l’attività ambulatoriale al mattino - ha specificato -. Resta anche il vincolo delle visite domiciliari richieste entro le 10 e nel giorno precedente. Per la continuità assistenziale verrà implementata l’assistenza dei pazienti Covid con la sorveglianza telefonica da parte della continuità assistenziale in accordo con il medico di medicina generale». Inoltre, per tutto il periodo natalizio le Usca resteranno attive tutti i giorni.