Malinovskyi è in crescita continua, contro il Cagliari probabile occasione dall'inizio
Il numero 18 ucraino sembra sempre più vicino ad un ruolo da protagonista nell'Atalanta di Gasperini. A supporto delle punte o in attacco, sta rispondendo alla grande
di Fabio Gennari
A Benevento la scena se l'è presa tutta Josip Ilicic, ma nell'economia della gara, dopo il pari dei padroni di casa, è stato decisivo l'ingresso in campo di Ruslan Malinovskyi. Con l'ucraino al posto di Pessina, Gasperini ha schierato la Dea con tre attaccanti, piazzando nuovamente Ilicic a destra (lo aveva temporaneamente messo a sinistra in avvio di ripresa), Zapata al centro nel cuore dell'area di rigore e proprio il numero 18 ex Genk a sinistra.
L'importanza di un giocatore si vede sia da quello che riesce a fare palla al piede ma anche da quanto i suoi movimenti incidono nello schema tattico della squadra. Malinovskyi è stato bravo in entrambe le situazioni, le qualità tecniche non si discutono e ormai lo step che tutti si aspettano da lui è quello della continuità: se riesce ad essere "dentro" la partita in modo più incisivo e per un minutaggio più ampio, la crescita sarà completa. Già contro il Cagliari in Coppa Italia, un impiego dall'inizio per lui appare scontato e chissà che il suo tiro da fuori non possa palesarsi nuovamente dopo il gol su punizione segnato lo scorso 13 dicembre nel 3-0 rifilato alla Fiorentina.