Spostamenti, riaperture dei ristoranti e musei aperti: ecco cosa si può fare in zona gialla
Un utile ripasso, dopo tanto tempo in arancione e rosso. Avremo molte più libertà, ma ci saranno comunque delle limitazioni (tipo il coprifuoco, sempre attivo)
Inaspettatamente, ma anche per fortuna, a partire da lunedì 1 febbraio (e non da domani, domenica 31 gennaio, come pensavamo tutti e speravano ristoratori e commercianti) la Lombardia tornerà a essere zona gialla. La decisione è arrivata ieri, venerdì 29 gennaio. Ministero della Salute e Iss hanno infatti deciso di "tenere buona" anche la settimana passata erroneamente in zona rossa, concedendo così il cambio di colore da subito, dato che i numeri lo consentono.
Gli spostamenti
La domanda è legittima, date le continue modifiche alle regole: cosa cambia da una zona all’altra? La novità principale riguarda gli spostamenti: non più delimitati dai confini del proprio Comune ma liberi, senza bisogno di autocertificazione, su tutto il territorio regionale. Ovviamente, dalle 6 alle 22 visto che il coprifuoco rimane attivo.
Restano vietati, almeno fino al 15 febbraio, gli spostamenti fra Regioni, salvo per le ormai note esigenze di lavoro, emergenza e salute.
Consentita la visita agli amici e ai parenti all’interno della Regione, ma per una sola volta al giorno. Nella stessa auto il massimo consentito è di due adulti e due minori di anni 14. Le stesse regole valgono per la visita ai parenti.
L’autocertificazione servirà solo per gli spostamenti compiuti tra le 22 e le 5 del mattino.
Negozi ed esercizi commerciali
Altra importante novità è la possibilità per bar e ristoranti di riaprire e servire i clienti al tavolo. Una boccata d’ossigeno che gli esercenti chiedevano a gran voce e che si spera possa evitare il collasso di un settore in profonda crisi. Lo stesso per pasticcerie, gelaterie e tutti gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande.
Attenzione però: il consumo al tavolo sarà possibile solo fino alle 18, così come l’asporto per i bar. Inoltre i negozi nei centri commerciali restano chiusi nel week-end, ad eccezione dei generi di prima necessità.
Parrucchieri e centri estetici aperti.
Sport
Restano chiuse palestre e piscine ma sarà ora possibile spostarsi in tutta la Regione per praticare attività motoria o sportiva, anche per raggiungere strutture e impianti (aperti) presenti nel proprio Comune. Aperti i centri sportivi.
Cultura
Altra importante novità è la riapertura nelle zone gialle di musei, istituti e luoghi della cultura dal lunedì al venerdì, sempre nel rispetto dei protocolli di sicurezza. Lo stesso varrà per le mostre. Niente da fare invece per cinema, teatri e sale concerto.
Scuola
Scuole in presenza al cento per cento per infanzia, elementari e medie. Alle superiori didattica in presenza alternata per minimo il cinquanta per cento e fino al settantacinque per cento degli studenti.
Trasporti
Riempimento massimo al cinquanta per cento dei mezzi di trasporto pubblico locale, a eccezione del trasporto scolastico dedicato.