Vaccinazioni anti-Covid, nove discoteche della Bergamasca offrono i loro spazi
Si tratta del Capogiro di Curno, il Bobadilla di Dalmine, il Setai di Orio, il Vibe di Treviolo, il Vog di Seriate, il Nikita Costez di Grumello del Monte, il Decibel di Chignolo d'Isola, il Cascina Due Torri di Stezzano e l'Amadeus di Urgnano
La campagna vaccinale di massa contro il Covid sarà un enorme sforzo. Da parte delle istituzioni, delle autorità sanitarie, ma anche di tutta quella società civile che può fare qualcosa per velocizzare i tempi di una lotta contro il virus lunga ed estenuante.
È in quest'ottica che sempre più realtà si stanno proponendo per mettersi al servizio della campagna. La scorsa settimana, ad esempio, la multinazionale dei cinema Uci si è resa disponibile a offrire le proprie numerose sale (da mesi chiuse) come spazi per le vaccinazioni. E lo stesso hanno fatto, in questi giorni, diverse discoteche del territorio bergamasco.
Nello specifico, sono per ora nove i club destinati al divertimento della provincia di Bergamo, anch'essi purtroppo chiusi da mesi, che hanno annunciato di essere pronti a essere momentaneamente riconvertiti in hotspot vaccinali. Si tratta del Capogiro di Curno, il Bobadilla di Dalmine, il Setai di Orio, il Vibe di Treviolo (Curnasco per la precisione), il Vog di Seriate, il Nikita Costez di Grumello del Monte, il Decibel di Chignolo d'Isola, il Cascina Due Torri di Stezzano e l'Amadeus di Urgnano.
Questa disponibilità è stata resa nota, dalle pagine de L'Eco di Bergamo, da Gabriele Nicoli, titolare di due locali e presidente di Assointrattenimento Lombardia. Nicoli ha detto di aver comunicato la sua proposta anche ad Ats Bergamo e alla Prefettura e che è in attesa di risposte.