dedicato alle vittime del Covid

Le ragazze della Zanetti Bergamo scendono in campo per sostenere il Bosco della Memoria

Le atlete più rappresentative della compagine cittadina presteranno la loro immagine per sensibilizzare il pubblico con una serie di mini-video, che verranno diffusi sui canali social e sul sito web della società rossoblù

Le ragazze della Zanetti Bergamo scendono in campo per sostenere il Bosco della Memoria
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Secondo testimonial d’eccezione per il futuro “Bosco della Memoria”, che sorgerà nel parco della Trucca in ricordo di tutte le vittime del Covid: dopo il cantautore modenese Francesco Guccini, a fianco dell’iniziativa ideata dall’Associazione Comuni Virtuosi (fatta propria da Palazzo Frizzoni) scenderanno in campo le ragazze del Volley Bergamo.

«È con orgoglio che accettiamo l’invito ad essere testimonial di un progetto che tocca il cuore dei bergamaschi e non solo – commenta il direttore generale della squadra Giovanni Panzetti - Non si possono cancellare i giorni di un dolore così grande. Di una tragedia che ha travolto Bergamo e che la nostra città ha vissuto con dignità e in silenzio, ma con profonda sofferenza. Non possiamo dimenticare. Per questo pensiamo che il “Bosco della Memoria” sarà il simbolo di una vita che continua nel segno di chi ci ha lasciato».

Le atlete più rappresentative della compagine cittadina presteranno la loro immagine per sensibilizzare il pubblico con una serie di mini-video che verranno diffusi sui canali social e sul sito web della società rossoblù. Per realizzare il progetto, infatti, è stata lanciata anche una campagna di crowdfunding sulla piattaforma Produzioni dal Basso, grazie alla quale sono già stati raccolti circa 32 mila euro. L’obiettivo è di arrivare al traguardo di 50 mila euro.

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Come sarà il “Bosco della Memoria”

La cerimonia di posa del primo di circa 750 alberi e arbusti che comporranno la nuova area verde all’interno della Trucca è in programma per il 18 marzo. Entro l’autunno verranno piantumati 130 alberi da frutta, 70 da bosco e 90 piccoli alberi e arbusti. Inoltre, saranno realizzati camminamenti interni alle isole alberate e alcune sedute per i visitatori.

L’obiettivo dei promotori è quello di creare un luogo vivo, altamente simbolico, capace di accogliere la memoria e al contempo costruire uno spazio di comunità, dove realizzare iniziative culturali, didattiche e ricreative pensate per il mondo della scuola, ma anche per tutti i cittadini che vorranno far crescere il bosco.

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