Anche la Cgil di Bergamo in campo per aiutare i pensionati ad attivare lo Spid
A partire da questa settimana è attivo il servizio gratuito in tutte le 47 sedi provinciali del sindacato. Ecco come funziona
La Cgil di Bergamo, oggi mercoledì 24 febbraio, ha reso noto con un comunicato che in tutte le sue sedi provinciali, a partire da questa settimana, è disponibile il servizio gratuito per i pensionati iscritti al Spi per l'attivazione dello Spid (Sistema Pubblico di identità Digitale).
Eugenio Borella, della segreteria Spi-Cgil di Bergamo, ha commentato: «Abbiamo stipulato una convenzione con SpidItalia (la stessa società che ha utilizzato il Comune di Bergamo, ndr) e in base a questo accordo i nostri operatori volontari sono in grado di operare direttamente per l’attivazione. A chi è già in possesso dell’identità digitale consigliamo comunque di rivolgersi a noi per avere tutte le informazioni necessarie sulle modalità di accesso ai siti istituzionali».
Si può fissare un appuntamento al numero 035.3594.150 oppure inviando una mail a spibergamo@cgil.lombardia.it. Per poter attivare il servizio, inoltre, sarà necessario fornire agli addetti tessera sanitaria, carta d'identità valida, numero di cellulare e un indirizzo di posta elettronica provvisto di password. Il sindacato ha tenuto a precisare che non sarà possibile attivare lo Spid per conto di altre persone, nemmeno se provvisti di una delega.
La Spi-Cgil aveva già dimostrato attenzione verso i rapporti tra anziani e servizi online a dicembre 2020, quando con il Comune di Bergamo e Federconsumatori aveva offerto consulenze in diversi quartieri della città per l'attivazione dell'identità digitale.