Djimsiti è abile e arruolato: i sogni della grande impresa passano anche dalla difesa
Con il recupero del numero 19 albanese, Gasperini ha tutti i migliori difensori a disposizione e potrà scegliere l'assetto ideale
di Fabio Gennari
La notizia più bella della domenica è un'assenza. Berat Djimsiti, dopo il lavoro a parte di sabato mattina per un leggero affaticamento muscolare, ha svolto la seduta di lavoro con i compagni ed è scomparso dal notiziario che elenca i calciatori costretti a una seduta specifica per problemi fisici. Gli uniti due assenti dalla gara contro il Real Madrid per infortunio saranno quindi Hateboer e Sutalo, mancherà anche Freuler per squalifica, ma tutto il resto della rosa è a disposizione.
Il recupero di Djimsiti mette Gasperini nell'ottima condizione di poter scegliere i tre difensori che riterrà più opportuni tra Toloi, Romero, l'albanese e Palomino. Sulla carta dovrebbero giocare i primi tre, ma anche il numero 6 tucumano, per quanto si è visto nella sfida contro lo Spezia, ha diverse possibilità di scendere in campo. Una gara di questo livello ha bisogno di fisicità, intelligenza, precisione tecnica e capacità di stare in campo: tutte queste caratteristiche, ovviamente non allo stesso livello, sono tratti distintivi dei quattro titolari che finora sono stati ruotati con più continuità.
Pensando a Djimsiti, torna alla mente la straordinaria prestazione di lunedì scorso a Milano contro Lukaku: il numero 19 della Dea si gioca con Romero (a sua volta capace di annullare Ibrahimovic nella precedente sfida del 23 gennaio contro il Milan) la possibilità di incrociare le armi con il fenomeno del Real Madrid Benzema. Il francese ha segnato due reti contro l'Elche sabato e ne aveva fatta una anche la settimana prima nel derby con l'Atletico Madrid.
Nella zona destra della difesa il favorito è Toloi, capitano e pilastro tattico della squadra allenata da Gasperini. Palomino, come detto, è assolutamente da considerare come un'opzione valida, soprattutto perché nei novanta minuti può accadere di tutto. Se l'Atalanta, ad esempio, dovesse riuscire a passare in vantaggio si aprirebbero scenari particolari e chissà che Gasperini non possa anche intervenire sul modulo.