Nuovo portale per le vaccinazioni, a Chiuduno il sopralluogo di Poste Italiane
Anche ieri, giovedì 24 marzo, il portale di Regione Lombardia non ha avvisato della vaccinazione decine e decine di anziani
Tra errori gestionali, disservizi e mancate convocazioni per le vaccinazioni, la speranza è che il passaggio dalla piattaforma di Aria a quella di Poste Italiane possa segnare quel tanto atteso e promesso “cambio di passo” anche in Lombardia. Passaggio del quale però, come spiegato in Commissione bilancio dal neo amministratore unico della società regionale Lorenzo Gubian, non si conosce ancora una data certa.
Ieri, giovedì 24 marzo, intanto è stata l’ennesima giornata al vetriolo per i centri vaccinali della Bergamasca, soprattutto per quello di Chiuduno, dove il mancato invio degli sms da parte del Pirellone ha fatto sì che non si presentasse un gran numero di anziani.
Il sopralluogo di Poste Italiane
Al PalaSettembre di Chiuduno però i tecnici incaricati da Poste, accompagnati dal sindaco Stefano Locatelli, hanno svolto un sopralluogo nella struttura mostrando al personale sanitario il funzionamento della nuova piattaforma.
Con Poste Italiane la procedura dovrebbe essere molto più snella: il portale lascerà alle persone la possibilità di scegliere data e luogo della vaccinazione, emetterà immediatamente una convocazione e non si dovranno più attendere sms di conferma.
Per gli over80 resta attivo il portale di Aria
Come confermato da Lorenzo Gubian, intervenuto in commissione al Pirellone, Poste non si occuperà di gestire le prenotazioni e le convocazioni degli anziani con più di 80 anni che, di conseguenza, resteranno in capo ad Aria.
La somministrazione delle prime dosi agli anziani, secondo quanto promesso in Aula, dovrebbe concludersi l’11 aprile, poi si procederà con i richiami.