Nuovo Pgt, domani (30 marzo) al via gli incontri nei quartieri: si parte dal centro città
Palazzo Frizzoni ha organizzato una serie di incontri online per consentire ai bergamaschi di partecipare al processo di costruzione del nuovo Piano di governo del territorio
Si parte domani, martedì 30 marzo, alle 20.30 con il primo dei 21 incontri online organizzati da Palazzo Frizzoni per consentire ai bergamaschi di partecipare al processo di costruzione del nuovo Piano di governo del territorio.
La prima assemblea pubblica sarà dedicata all’area “Centro-Sant’Alessandro”, uno dei tre maxi-aggregati nel quale è diviso il centro cittadino.
Come partecipare
Alla riunione si accederà attraverso un link che verrà inoltrato un paio d’ore prima dell’orario d’inizio a tutti coloro che hanno fatto richiesta compilando il form cui si viene indirizzati sia dal sito dedicato (QUI il link), sia dal sito del Comune (QUI il link). Attraverso questi canali sarà anche reso noto il calendario delle riunioni.
Per iscriversi è necessario indicare il proprio nominativo, il quartiere in cui si vive, una mail e un numero di telefono a cui essere ricontattati. È possibile partecipare a una o più assemblee virtuali e per farlo non è richiesto che si sia residenti nel quartiere al centro dell’incontro.
La possibilità d’iscrizione ai singoli appuntamenti termina entro le ore 8 del mattino del giorno programmato per l’incontro.
Mercoledì tocca a Borgo Palazzo
Per costruire l’aspetto e i servizi della Bergamo dei prossimi 10 anni (l’attuale Pgt è stato approvato nel 2009 dall’amministrazione Tentorio) gli incontri virtuali toccheranno tutti i quartieri cittadini. Mercoledì (31 marzo), alle 20.45, sarà il turno della zona “Borgo Palazzo-Alle Valli”, cui seguiranno altri 19 incontri fino al 20 maggio.
Modalità di svolgimento
Le assemblee saranno condotte da professionisti che faciliteranno la comprensione delle caratteristiche del Piano di governo del territorio, puntando ad un coinvolgimento ampio, oltre il perimetro dei tecnici e degli addetti ai lavori.
Queste stesse figure professionali cureranno anche la raccolta dei contributi offerti dai cittadini. L'intero processo partecipativo include, inoltre, tre laboratori tematici e sette incontri di restituzione dei suggerimenti raccolti.