Dopo Clusone, Zogno e Bergamo, Fontana ha fatto tappa anche a Dalmine
Il governatore ha dedicato la giornata di oggi (2 aprile) alla Bergamasca, andando a vedere la situazione in diversi hub vaccinali. Il video e le foto della tappa al Cus di Dalmine
Dopo aver fatto tappa in mattinata ai punti vaccinali di Clusone e Zogno e dopo essere stato, nel primo pomeriggio, a Bergamo, dove ha prima commemorato gli Alpini in Piazzale Alpini ed è poi stato all'hub vaccinale alla Fiera di Bergamo, alle 16 circa di venerdì 2 aprile il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana è arrivato al Centro universitario sportivo di Dalmine, attualmente adibito a centro vaccinale anti-Covid (qui, al momento, si fanno circa mille somministrazioni al giorno) e gestito dall'Asst Bergamo Ovest.
Arrivato puntuale, il governatore ha "testato" la macchina di sanificazione posta all'ingresso del centro e ha effettuato un breve giro delle postazioni vaccinali prima di concedere alcune dichiarazioni alla stampa in una zona separata, per ragioni di sicurezza, dal resto dell'hub: «L'ottima notizia di oggi è che il sistema di prenotazioni affidato a Poste Italiane sta funzionando alla perfezione. Questo significa che abbiamo risolto una parte importante dei problemi che abbiamo avuto finora e che possiamo quindi essere ambiziosi. Dal 12 aprile riusciremo a far partire le vaccinazioni di massa e inizieremo davvero a vedere la fine di questa esperienza difficile, che tra l'altro ha visto questo territorio soffrire in modo particolare».
«A tutti voglio quindi dire - è stato l'appello del governatore - di tenere duro perché presto ci lasceremo tutto alle spalle. Parlavo l'altro giorno con un amico che lavora come medico a Varese. Anche lui, grande professionista che ha sempre sopportato ogni colpo con determinazione, mi ha detto che è vicino a non farcela più. Dobbiamo resistere ancora, perché presto ci ritroveremo per festeggiare insieme la riacquisita libertà».
Fontana ha poi ribadito l'entusiasmo e le grandi aspettative legate al cosiddetto "piano Marshall" che ha visto la Regione Lombardia stanziare 3,5 miliardi di euro da destinare al sostegno di imprese e infrastrutture. Un assist per l'intervento del sindaco di Dalmine, Francesco Bramani, che ha detto: «Vogliamo ringraziare di cuore la Regione per questa iniezione di capitale. Confermo che il servizio di poste funziona benissimo, mia mamma si è registrata in tre minuti e ha immediatamente ricevuto il messaggio con data e ora. Meno male, ora possiamo procedere spediti».
Entrambi hanno poi auspicato di aumentare la collaborazione tra Regione e sindaci: «Stiamo risolvendo alcuni problemi - ha spiegato Fontana - legati a normative sulla privacy che ci impediscono di collaborare al cento per cento con i Comuni, ma già alle attuali condizioni mi sento di dover ringraziare tutti i sindaci per il lavoro che stanno facendo, comunque fondamentale».
Il governatore ha poi concluso la sua visita augurando a tutti una buona Pasqua. La seconda in lockdown (più o meno duro): speriamo che la luce in fondo al tunnel non sia solo un abbaglio.