Tornano Hateboer e Gosens sulle fasce? È la combinazione migliore per Gasperini
Preziosissima alternativa per il finale di stagione a disposizione del tecnico, che ritrova la sua coppia d'assi nel momento più importante

di Fabio Gennari
Oltre tre mesi dopo - l'ultima volta successe il 23 gennaio a Milano contro i rossoneri -, la gara di domenica contro il Sassuolo potrebbe essere quella del ritorno in campo di un'Atalanta con Hans Hateboer e Robin Gosens sulle corsie esterne. Parliamo dei giocatori che il tecnico ha schierato con molta continuità e non a caso un ragazzo di sicuro valore come Castagne ha mollato la presa ed è volato a Leicester, dato che nelle gerarchie del mister era il terzo per due posti.
Domenica scorsa, con il Bologna, il numero 33 dell'Atalanta ha giocato titolare con Maehle a sinistra, vista la squalifica di Gosens. Il suo impiego non era previsto eppure Gasperini lo ha mandato in campo e i risultati sono stati buoni. Hateboer si è proposto, ha calciato in porta un paio di volte e avrebbe potuto anche trovare il gol, ma in questo momento è vederlo giocare per tutti i novanta minuti più recupero la notizia più importante per il gruppo, il mister e i tifosi.
Gosens, nelle recenti gare con lo schieramento a quattro, dove è stato impiegato come terzino, ha messo in mostra meno propulsione rispetto al solito. A Roma è tornato a macinare la fascia fornendo l'assist per il vantaggio di Malinovskyi e a Reggio Emilia ci si aspetta un'altra prova importante, magari alla ricerca del decimo gol stagionale in campionato. Fisicamente il classe 1994 tedesco è anche più riposato rispetto ai compagni e questo potrebbe fare la differenza.
Oltre che in tema Atalanta, per Hateboer e Gosens le ultime sei gare ufficiali della stagione (finale di Coppa Italia compresa) saranno determinanti anche in vista dell'Europeo con Olanda e Germania: l'olandese cerca una convocazione in extremis, il tedesco è sicuro della chiamata ma continuando a fare bene con i nerazzurri potrà aumentare le sue possibilità di scalare le gerarchie di Low, ct dei teutonici.