Nuova piazza Matteotti, addio parcheggi. La Lega storce il naso: «Si crei un auto-silo»
Il terzo lotto di riqualificazione del centro piacentiniano eliminerà i 35 posti auto davanti a Palazzo Uffici. Prima che si apra il cantiere, il Carroccio propone che venga realizzato nella zona un silo multipiano
La pedonalizzazione di piazza Matteotti, tra le Colonne di Prato e la Vedovella, fa storcere il naso alla Lega. L’istituzione della nuova Ztl davanti Palazzo Frizzoni entro la primavera del 2023, in seguito al completamento del terzo lotto di lavori per la riqualificazione del centro piacentiniano, avrebbe come naturale conseguenza la cancellazione dei 35 posti auto che si affacciano su Palazzo Uffici. Ed è proprio questo nodo al centro delle critiche del Carroccio, che evidenzia la carenza atavica di posteggi nel centro città.
«L’aspirazione a trasformare Bergamo in una città di respiro europeo passa anche da una nuova idea di mobilità – sostengono i consiglieri leghisti Luisa Pecce e Alberto Ribolla -. Un centro pedonalizzato può essere attrattivo e di stimolo per la vitalità della città e del commercio solo se ricalca quanto ci insegnano tante realtà urbanistiche di ridenti città francesi, svizzere o tedesche».
Secondo Ribolla e Pecce le scelte dell’amministrazione non offrirebbero adeguate soluzioni alternative al blocco del traffico, penalizzando i negozianti con questa ulteriore riduzione di posteggi. Soluzioni che, invece, potrebbero arrivare dalla realizzazione di un nuovo parcheggio sotterraneo in centro città.
«Non attirano maggior traffico, bensì offrono un servizio che impedisce il congestionamento delle strade e l’inquinamento – evidenziano -. Si parla da anni di un parcheggio sotterraneo in largo Belotti ma l’Amministrazione è molto titubante, forse per paura di scatenare le reazioni degli ambientalisti contrari, per principio, ai parcheggi in centro».
L’ipotesi di un silo davanti Palazzo Uffici
Nell’orizzonte della Lega un silo per le automobili potrebbe dare nuovo respiro a Bergamo, a patto che sia multipiano e non un semplice piano ipogeo dedicato ai dipendenti degli uffici pubblici. Ma dove realizzarlo? Secondo i consiglieri Ribolla e Pecce il luogo ideale sarebbe proprio davanti a Palazzo Uffici, risolvendo così anche il problema degli stalli intorno al monumento dedicato a Vittorio Emanuele.
«Palazzo Uffici non ha un parcheggio dedicato – osservano -. Riservare ai dipendenti parte degli stalli del silo in via Borfuro, come sembra sia intenzione, vuol dire togliere spazi ai cittadini che quotidianamente usano l’impianto. Prima di partire con il terzo lotto di restylig invitiamo l’amministrazione a riflettere su questa proposta».
Nel merito la Lega presenterà a breve un ordine del giorno in Consiglio comunale. «Solo così si può parlare di pedonalizzazione del centro senza danneggiare il commercio cittadino – concludono Alberto Ribolla e Luisa Pecce -, trasformando finalmente Bergamo in una città europea, dove mezzi pubblici, mobilità dolce, automobilisti e pedoni coesistono, rendendo vivo il centro cittadino, i negozi, gli uffici, i ristoranti e le residenze».