Una magnifica Agnelli Tipiesse, dopo la Coppa Italia, fa sua anche la Supercoppa
La formazione bergamasca conquista il secondo trofeo stagionale, alla sua prima edizione di sempre
di Giordano Signorelli
È dell'Agnelli Tipiesse la prima edizione della Supercoppa di A2. La formazione allenata da Gianluca Graziosi ha infatti superato ieri sera (28 maggio) in quattro set la Prisma Taranto, promossa in Superlega, e ha così conquistato il secondo trofeo stagionale dopo la Coppa Italia.
Nonostante la lunga assenza di incontri ufficiali - i bergamaschi non scendevano in campo dal quarto di finale perso con Brescia disputato ormai diverse settimane fa - l'Agnelli ha mostrato solo un po' di ruggine superficiale, eliminata dopo qualche minuto dal fischio d'inizio, e poi è tornata a essere quella compatta formazione che aveva letteralmente dominato i primi trequarti di stagione, chiusi con la conquista della regular season con grande anticipo.
Tornando al match, Graziosi ha presentato la diagonale Finoli-Santangelo, Cargioli e Milesi al centro, Terpin e Pierotti in posto quattro e D'Amico libero, mentre Taranto ha schierato Coscione in palleggio, Padura Diaz opposto, Parodi e Gironi laterali, Alletti e Di Martino al centro e Goi libero. L'avvio di gara è all'insegna dell'equilibrio, che permane fino al 16-17, quando l'Agnelli è riuscita a scavare un piccolo solco (17-21, ace di Finoli, mvp della finale) gestito sino al 21-25. Taranto, forse un po' sorpresa nelle fasi iniziali, si è riscattata prontamente nel secondo periodo, dominato dall'inizio (10-5) alla fine (25-17) e con cui è stata ristabilita la parità.
La terza frazione si è mostrata invece più simile alla prima, con Bergamo sempre in scia fino al 20-17 prima del guizzo che vale il 22-22: la lotta è proseguita ai vantaggi, con il subentrato Fedrizzi che ha sigillato il 25-27. Nel quarto parziale, Graziosi ha confermato Fedrizzi per Santangelo e proprio l'ultimo arrivato in casa Agnelli ha confezionato tre aces che han portato Bergamo sul +7 (4-11). Finoli ha brillato in cabina di regia chiamando in causa a rotazione tutti compagni, che hanno sbagliato poco e sono volati sul +11 (10-21). Il resto è una formalità, fino al 17-25 che ha consegnato la Supercoppa al sodalizio di Angelo Agnelli.
Prisma Taranto-Agnelli Tipiesse Bergamo 1-3
(21-25, 25-17, 25-27, 17-25)
Prisma Taranto: Coscione 1, Parodi 8, Di Martino 7, Padura Diaz 20, Gironi 8, Alletti 12, Cascio (L), Hoffer (L), Goi (L), Cottarelli, Fiore 3, Presta, Cominetti 2. Non entrato: Persoglia. Allenatore: Di Pinto.
Agnelli Tipiesse: Finoli 1, Terpin 21, Cargioli 10, Santangelo 10, Pierotti 11, Milesi 6, Rota (L), Fedrizzi 9, D'Amico (L), Ceccato, Signorelli, Umek. Non entrati: Mancin, Sormani. Allenatore: Graziosi.
Arbitri: Carcione e Autuori.
Durata set: 26', 23', 32', 24'; totale 105'.