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È online la Carta della Mobilità 2021, per viaggiare informati su bus e tram di Bergamo

Creata nel 2003, è un utile strumento per i viaggiatori che vogliono restare sempre aggiornati sulla mobilità cittadina

È online la Carta della Mobilità 2021, per viaggiare informati su bus e tram di Bergamo
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Ampio spazio dedicato ai nuovi servizi attivati sui mezzi a tutela della salute, in primis il conta-passeggeri in tempo reali, ma anche alle novità sui fronti della sostenibilità e dell’innovazione. Questi aspetti, e molti altri ancora, sono al centro della nuova Carta della Mobilità 2021 da oggi disponibile sul sito dell’Atb.

Si tratta di un’utile guida, creata nel 2003 per i viaggiatori che vogliono salire a bordo di autobus, funicolari e tram mantenendosi sempre aggiornati sulla mobilità collettiva. Tra le novità messe a punto per garantire a cittadini e lavoratori un servizio sicuro e affidabile vi sono appunto il sistema che comunica sui display dei bus o alle pensiline i posti disponibili a bordo dei mezzi, oltre agli orari di arrivo in tempo reale, ma anche “Passa e Vai” il servizio per il pagamento dei biglietti con metodo contactless.

Ma la Carta della Mobilità è anche uno strumento a disposizione dei cittadini, per conoscere i risultati raggiunti dall’azienda di trasporto pubblico: è possibile trovarvi informazioni sui servizi offerti, sul sistema tariffario, sulle regole del viaggio, sulla flotta dei mezzi, sulle modalità e gli strumenti di comunicazione con la clientela. Dallo scorso anno, poi, si è aggiunto anche il bilancio di sostenibilità per rendicontare l’impegno sul versante ambientale.

Nei prossimi giorni la Carta sarà disponibile gratuitamente anche all’Atb Point di Porta Nuova, alla biglietteria della stazione autolinee, nell’ufficio relazioni con il pubblico del Comune, a Palazzo Frizzoni, così come negli altri 27 Comuni dell’area urbana, nell’ufficio di Turismo Bergamo in aeroporto, nei punti informativi dei soci Atb Consorzio, nelle sedi delle tre circoscrizioni di Bergamo e in quelle di Adiconsum e Federconsumatori.

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