La pallavolo femminile bergamasca resta in Serie A1: nasce il Volley Bergamo 1991
La società raccoglierà il testimone del Volley Bergamo. Con una priorità: valorizzare e lasciare spazio ai giovani talenti

Già ad aprile, Paolo Bolis, Stefano Rovetta e Andrea Veneziani avevano annunciato che non avrebbero mollato, continuando a inseguire l'obiettivo per rilanciare la squadra cittadina di pallavolo femminile. E così è stato.
Il Volley Bergamo 1991 Srl raccoglierà il testimone del Volley Bergamo, partecipando al prossimo campionato di Serie A1 e, si spera, iniziando a scrivere altre pagine di storia sportiva locale. «Sarà un percorso lungo e tortuoso – commentano Rovetta e Bolis – ma la certezza che si possa ripartire è per noi già un grande successo. Il tutto grazie anche all’aiuto arrivato dalle imprese, dai tifosi e dall’Amministrazione locale, che si sono spesi ed uniti per far si che la pallavolo bergamasca proseguisse la sua avventura».
Le future generazioni di pallavoliste possono quindi continuare a coltivare il sogno di arrivare a vestire, un giorno, la maglia di Bergamo nella massima serie. Futuro di società e squadra sono da scrivere, con la consapevolezza però di poter contare su una storia gloriosa costruita sui successi nazionali e internazionali targati Foppa Pedretti, oltre che su un entusiasmo rinnovato.
Un patrimonio fatto di di 8 Scudetti, 7 Champions League, 6 Coppe Italia, 1 Coppa Cev e 6 Supercoppe Italiane. La priorità sarà quella di dare spazio ai giovani talenti; un dovere, ma anche un’opportunità per assicurare nuova linfa alla squadra. «Non possiamo non impegnarci nella ricerca di elementi di prospettiva», aggiunge Veneziani.
Nelle prossime settimane verrà definito il nuovo assetto societario e saranno resi noti i nomi di staff e imprenditori che hanno sposato la linea che darà inizio a questo nuovo progetto. Ma soprattutto si inizierà a lavorare per iscrivere la squadra al prossimo campionato, definendo il roster che vestirà la prima maglia targata Volley Bergamo 1991.