A Bergamo 11 positivi. Fontana: «Nelle terapie intensive meno di 50 pazienti Covid»

«I ricoverati in terapia intensiva in Lombardia scendono sotto quota 50, esattamente 49». Ad annunciarlo, in anticipo sulla pubblicazione del bollettino quotidiano sui contagi diagnosticati in Lombardia è il presidente Attilio Fontana che, pur ottimista, invita ad essere prudenti. «I numeri ci stanno dando ragione, le vaccinazioni e i comportamenti virtuosi producono i risultati sperati».
Oggi, giovedì 1 luglio, sono 136 i nuovi positivi accertati su scala regionale, a fronte di 35.845 test analizzati (tra molecolari e antigenici rapidi). Nella giornata di ieri erano stati conteggiati 129 contagi, grazie all’esecuzione di 32.346 test. A Bergamo, invece, le positività diagnosticate salgono da 6 alle 11 di oggi.
Tra i malati ricoverati in terapia intensiva si contano 2 posti letto occupati in meno, in totale 49, mentre sono 17 i degenti in meno nei reparti ordinari, scesi a 201 pazienti. Invariate le vittime, oggi 2. Complessivamente quindi, dall’anno scorso, hanno perso la vita 33.782 lombardi. Nel dettaglio, ecco i nuovi casi positivi al virus nelle province lombarde:
- Bergamo 11 (ieri 6)
- Milano: 42 (di cui 25 in città)
- Brescia: 10
- Como: 1
- Cremona: 10
- Lecco: 2
- Lodi: 6
- Mantova: 5
- Monza e Brianza: 14
- Pavia: 7
- Sondrio: 5
- Varese: 10