«Tenacia e capacità di rialzarsi»: il Consiglio regionale premia la ciclista Claudia Cretti
La ciclista paralimpica originaria di Costa Volpino, nel 2017 rimase in coma dopo un incidente. Ma è tornata a vincere
È un simbolo di forza di volontà e determinazione, grazie alla tenacia e alla capacità di rialzarsi dimostrate «ritornando a vincere con passione ed entusiasmo». Virtù per le quali Claudia Cretti, 25 anni, ciclista paralimpica professionista originaria di Costa Volpino, è stata premiata oggi (martedì 6 luglio) dal Consiglio regionale della Lombardia.
La giovane, nel 2017, era rimasta vittima di un grave incidente durante una tappa del Giro Rosa. Una caduta violenta che le aveva procurato un trauma cranico che l’aveva costretta a tre settimane di coma farmacologico. Un trauma che però Claudia si è lasciata alle spalle grazie a esercizi di recupero specifici, che le hanno consentito di tornare a gareggiare con il team femminile Asd Born to Win, di Roberto Baldoni, e di vincere nuovamente sia in Italia che all’estero.
«Lo dedico alla mia famiglia che mi è sempre stata vicino e permesso di gareggiare nuovamente in sella a una bicicletta e di ottenere importanti successi – ha commentato la venticinquenne bergamasca -. Spero di convincere il commissario tecnico della nazionale e di partecipare alle Olimpiadi. Se non sarà quest’anno, mi auguro di riuscire a ottenere la convocazione per Parigi 2024».
La cerimonia di premiazione si è tenuta al Belvedere di Palazzo Pirelli, durante una pausa dei lavori della seduta consiliare. «Il carattere dei lombardi è quello rappresentato da Claudia – ha aggiunto il consigliere segretario Dario Violi, promotore del riconoscimento -. Il Covid ci ha fermato e messo in ginocchio, ma oggi dobbiamo rimboccarci le maniche e ripartire come sappiamo fare».
All’evento hanno partecipato anche il presidente del consiglio regionale Alessandro Fermi, i vicepresidenti Francesca Brianza e Carlo Borghetti, gli assessori Alessandra Locatelli e Lara Magoni e i consiglieri Roberto Anelli, Fabio Pizzul, Jacopo Scandella, Monica Mazzoleni, Francesco Ghiroldi e Barbara Mazzali.
Già medaglia d’argento nella specialità dell’inseguimento a squadre ai campionati del mondo juniores femminili su pista nel 2014 a Seul e bronzo nello scratch ai campionati europei juniores su pista nel 2014 in Portogallo, dopo l’incidente Claudia Cretti è tornata a vincere già dal 2019. Un percorso coronato dall’argento nella Coppa del Mondo di paraciclismo a Ostenda, in Belgio.