Sorpresa (ma non troppo): per i bookmakers l'Atalanta è la terza favorita per lo scudetto
Bello constatare che la considerazione degli osservatori esterni è molto alta per il gruppo allenato da Gasperini, in attesa di ulteriori innesti
di Fabio Gennari
Il mondo delle quote è variabile, bastano un acquisto o un infortunio per spostare sensibilmente i valori in gioco, ma intanto, all'alba della nuova stagione con la preparazione che è iniziata un po' per tutti da appena qualche giorno, l'Atalanta viene considerata la terza favorita per la vittoria finale dello scudetto. Secondo alcuni siti specializzati che raggruppano le quote, la squadra di Gasperini arriva subito dopo Juventus e Inter nella scala dei valori che vengono ipotizzati per il vertice del campionato.
La Juventus, dopo il ritorno di Allegri, viene pagata vincente in campionato con una quota media di 2,16 volte la posta, mentre l'Inter tallona i bianconeri a una quota media di 2,71. L'Atalanta al primo posto nella Serie A 2021/22 paga oggi, in media, 7 volte quanto scommesso ed è significativo rilevare come Milan, Napoli, Roma e Lazio siano tutte sopra quota 10. Addirittura, gli azzurri di Spalletti sono a 13 e i giallorossi di Mourinho sopra quota 15: il doppio rispetto ai bergamaschi.
Lo scenario appena dipinto non cambia in alcun modo gli obiettivi reali che l'Atalanta persegue. A Bergamo non si parlerà mai apertamente di scudetto ma si cercherà di fare il massimo sul campo. Di certo, però, è significativo vedere quanto la considerazione degli osservatori esterni sia molto alta per il gruppo a disposizione di mister Gasperini: è evidente che il terzo posto conquistato consecutivamente per tre volte nelle ultime tre stagioni abbia dimostrato come la Dea sia una realtà consolidata del calcio italiano.
Il mercato dell'Atalanta in questo momento è un po' bloccato, sia in entrata che in uscita. Ci si aspettava qualche accelerata su alcuni dei diversi nomi circolati, ma per ora è arrivato "solo" Musso. Dal punto di vista tecnico, nessuno dei big è andato via e la squadra risulta comunque completa nelle prime scelte: questo non vuol dire che non ci saranno altri arrivi, ma solo che a oggi la squadra viene considerata competitiva da chi si occupa di valutare le forze in campo ai nastri di partenza della Serie A.