Confermato: amichevole Juventus-Atalanta il 14 agosto a Torino, aperto il settore ospiti
I biglietti in vendita dalle 14 di oggi, 5 agosto. Partita importante perché si giocherà una settimana prima del via della Serie A

di Fabio Gennari
«Nuovo appuntamento in questo precampionato nel calendario dei nerazzurri, che sabato 14 agosto affronteranno la Juventus in amichevole. La partita è in programma all’Allianz Stadium di Torino alle 20.30. Si tratta di un test importante a pochi giorni dal via del campionato». Si apre con queste parole il comunicato ufficiale che l'Atalanta ha pubblicato sul proprio sito con cui è stata ufficializzata la sfida amichevole che si giocherà a Torino appena prima di Ferragosto.
La gara contro la squadra di Allegri è importante perché mancherà poi appena una settimana alla sfida contro il Torino, esordio nella Serie A 2021/22. Gasperini avrà praticamente tutti a disposizione, da valutare la situazione legata a Malinovskyi e le sensazioni di Hateboer, che continua a lavorare a parte per risolvere in modo definitivo il problema al piede. Quella di Torino sarà però una sfida importante anche perché sarà possibile per i sostenitori della Dea seguire la squadra orobica in trasferta dopo diverso tempo.
«La Juventus informa - si legge su atalanta.it - che sarà aperto anche il settore ospiti: la vendita sarà aperta online a partire dalle 14 di giovedì 5 agosto (costo del biglietto 20 euro). Per ogni ulteriore informazione su modalità di acquisto e accesso allo stadio, si rimanda alla sezione biglietteria del sito ufficiale della Juventus». Per chi fosse interessato è quindi quella di oggi la giornata importante: alle 14 scatta la vendita che, come da decreto in vigore, sarà riservata solo ai possessori di Green Pass.
Considerando la capienza dello Stadium di circa quarantamila posti e che, in attesa di ulteriori novità dal Governo sul distanziamento, si potrà riempire l'impianto al cinquanta per cento, è probabile che Juventus-Atalanta sia vista dagli spalti da circa ventimila persone. Non è ancora un "liberi tutti" e non sarà subito come prima della pandemia, ma dopo il piccolo "assaggio" della finale di Coppa Italia del 19 maggio scorso si tratta di un ulteriore passo avanti.