Povera ciclabile della Val Seriana: ad Albino il Serio se ne è "mangiato" un pezzo
L'allarme è stato dato su Facebook da Paolo Piccoli. Immediato l'intervento, con il tratto coinvolto transennato
di Fabio Gualandris
Non c’è pace per la ciclopedonale della Val Seriana: alle passerelle e ai ponti chiusi, alle staccionate in legno ormai marce che cedono in vari punti del percorso e ai vandalismi, nella notte tra il 4 e il 5 agosto s'è aggiunto anche il maltempo a infierire.
L’ingrossamento del fiume Serio, dovuto all’eccezionale carico d’acqua venuto da cielo, in un’ansa ha corroso l’argine, facendolo franare in un tratto a ridosso proprio della ciclopedonale.
A dare l’allarme è stato Paolo Piccoli, che di buon mattino sul gruppo Facebook “Sei di Albino se...” ha postato due foto, corredate dal messaggio che segue, per avvisare del pericolo: «Sulla pista ciclabile, appena dopo la stazione della Teb andando verso Desenzano, fate attenzione perché passando questa mattina stava ancora franando».
L’appello non è caduto nel vuoto e nella mattinata stessa il tratto di ciclabile, per una ventina di metri, è stato transennato per vietarne l’utilizzo a pedoni e ciclisti. Il percorso rimane comunque praticabile passando dal prato a fianco della pista.