Partenza sprint della Festa di Sant'Alessandro: 10 mila persone per la prima giornata
La manifestazione proseguirà anche oggi e domani, sabato 4 e domenica 5 settembre. Fabio Sannino, presidente di Ente Fiera Promoberg: «Emozionati e soddisfatti. Ci aspettiamo un’ottima partecipazione per tutto il weekend»
È stato un esordio col botto quello della diciottesima edizione della Fiera di Sant’Alessandro, tradizionale manifestazione dedicata all’agricoltura e alla zootecnia nel nome del Santo Patrono della città. I padiglioni fieristici di via Lunga ieri, venerdì 3 settembre, hanno accolto 10 mila visitatori tra operatori del settore, famiglie, bambini e curiosi, hanno camminato tra gli stand dei 163 espositori provenienti dall’Italia e dall’estero.
«È stata una partenza sorprendente – commenta Fabio Sannino, presidente di Ente Fiera Promoberg -. Ci aspettiamo un’ottima partecipazione per tutto il weekend». Nei padiglioni si possono osservare macchinari agricoli e degustare i prodotti tipici della filiera agroalimentare, mentre nell’area esterna bambini e famiglie si dividono tra chi smania per vedere più da vicino i 230 capi di bestiame, oppure ammirare i 250 cavalli coinvolti in concorsi ed esibizioni.
Al taglio del nastro hanno partecipato il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, il presidente della Provincia Gianfranco Gafforelli, il sindaco Giorgio Gori, il vicepresidente della Camera di Commercio Giovanni Zambonelli, il presidente di Coldiretti Bergamo Alberto Brivio e il vicepresidente vicario di Confagricoltura Bergamo Alessandro Vecchi, oltre al vescovo Francesco Beschi che ha benedetto la ripresa dell’attività fieristica.
«Penso di poter interpretare la presenza di tanti come un grande abbraccio – aggiunge Fabio Sannino –. Non posso nascondere l’emozione e la nostra soddisfazione. Ripartiamo dalla terra, dal cibo, beni primari di cui nessuno può fare a meno. Oggi è celebriamo anche l’impegno degli agricoltori, che durante la pandemia non si sono mai fermati».
L’accesso alla Fiera di Sant’Alessandro è consentito solo a chi è in possesso del Green Pass o dell’esito negativo di un tampone effettuato nelle 48 ore precedenti. Il tampone può essere eseguito anche direttamente in Fiera, in una struttura dedicata, allestita vicino all’ingresso principale (servizio a pagamento, costo 15 euro).
«La presenza dei visitatori rappresenta uno stimolo – osserva Giuseppe Epinati, amministratore unico di Bergamo Fiera Nuova -, un segnale di fiducia di cui abbiamo bisogno per poter ripartire dopo la pandemia. Siamo orgogliosi di aver messo a disposizione gli spazi della Fiera per l’emergenza sanitaria e felici di restituirli oggi al mondo economico».
Oggi e domani (4 e 5 settembre) sono in programma due eventi particolarmente attesi che, da sempre, connotano la Fiera di Sant’Alessandro. Il primo è la rassegna regionale di bovini, che culminerà domenica con la premiazione delle tre “Regine di Razza della Fiera”: Frisona, Bruna e Red Holstein e di tutti i commercianti di bestiame presenti. Il secondo è la nona edizione del concorso dei purosangue Arabi. Una straordinaria occasione per ammirare esemplari unici selezionati per la loro versatilità, eleganza, velocità, resistenza, facilità di apprendimento.