Crescono i contagi in Bergamasca, dall’1 al 7 dicembre sono 886: i dati Comune per Comune
L'incidenza sale da 65 a 79 ogni centomila bergamaschi e si impenna a Oltre il Colle per un focolaio. Scendono a 91 i Comuni “Covid-free”
Pur mantenendosi al di sotto della media nazionale, l’incidenza settimanale dei contagi da Covid rilevata in Bergamasca continua a crescere. Così come aumenta ancora il totale dei nuovi positivi, confermando la tendenziale crescita della curva epidemica rilevata già nelle scorse settimane.
Stando al monitoraggio effettuato dall’Ats di Bergamo dall’1 al 7 dicembre, i contagi di Covid accertati in tutta la provincia sono stati 886, ossia 156 in più rispetto a quelli conteggiati nella precedente analisi. L’incidenza settimanale è invece pari a 79 nuovi casi ogni 100 mila bergamaschi, contro i 65 nuovi casi di settimana scorsa.
In linea con questo andamento è anche la diminuzione del numero di Comuni in cui negli ultimi sette giorni non sono state accertate positività, che passano da 107 agli attuali 91.
«Tutti gli Ambiti territoriali hanno visto un incremento del tasso d’incidenza settimanale, ad esclusione di quelli di Bergamo e di Dalmine che si sono mantenuti stabili – fa sapere l’Agenzia di tutela della salute -. I territori con i tassi più alti, superiori a quello provinciale, sono gli Ambiti di Bergamo, Seriate, Val Brembana e Isola Bergamasca, rispettivamente con 125, 113, 98 e 93 positivi ogni 100 mila. Gli Ambiti con i tassi più bassi, invece, sono la Val Seriana Superiore-Val di Scalve e l’Alto Sebino, rispettivamente con 45 e 49 nuovi casi».
Se da un lato i Comuni di Cologno al Serio e Paladina confermano un trend di normalizzazione, dopo il contenimento dei focolai scoppiati nelle scuole, dall’altro si è impennata l’incidenza dei contagi a Oltre il Colle, dove negli ultimi sette giorni sono stati accertati 16 nuovi casi; il tasso è quindi pari a 15,9 contagiati ogni 1.000 residenti.
«Il quadro epidemico – sintetizzano da via Galliccioli -, pur mantenendosi su livelli di criticità inferiori rispetto ad altre province lombarde grazie ai sempre più elevati livelli di copertura vaccinale a livello provinciale (l’89,6% della popolazione target si è sottoposta ad almeno la prima dose, l'87,2% ha completato il ciclo vaccinale) evidenzia come la diffusione del virus si mantenga in crescita».
Ad oggi, inoltre, ha ricevuto la terza dose il 19% degli aventi diritto. Possono prenotare la dose “booster” del vaccino anti-Covid tutti i cittadini maggiorenni che hanno completato il ciclo vaccinale da almeno 5 mesi (150 giorni); essa è particolarmente raccomandata alle persone con elevata fragilità, ai trapiantati e agli immunocompromessi.
L’Ats di Bergamo, infine, ricorda che, anche a livello locale, come emerso da un recente studio eseguito dal servizio epidemiologico aziendale, il rapporto dei positivi sul totale dei tamponi molecolari sia ampiamente superiore nei non vaccinati rispetto ai vaccinati con ciclo completo.