Chiuduno, Papa Giovanni e Treviglio: i primi bimbi vaccinati contro il Covid
Oggi (giovedì 16 dicembre) negli hub della Bergamasca ha preso il via l’ultima fase della campagna, dedicata alla fascia 5-11 anni
Si chiama Giacomo, ha 11 anni e abita a Villongo il primo bambino vaccinato contro il Covid nell’hub di Chiuduno, gestito dall’Asst Bergamo Est. Dopo di lui sono stati vaccinati anche Daniele ed Emanuele, due fratellini di 6 e 7 anni, accompagnati dalla loro mamma.
Oggi pomeriggio (giovedì 16 dicembre) negli hub della Bergamasca ha preso il via l’ultima fase della campagna vaccinale, quella riguardante le somministrazioni dedicate ai bambini dai 5 agli 11 anni. «Ringraziamo tutte le famiglie, ma anche i medici, i pediatri e il personale infermieristico e amministrativo che oggi stanno dando un contributo importante nella lotta contro il virus - commentano dall'Asst Bergamo Est -. Oggi è una giornata memorabile».
Nel centro vaccinale di Chiuduno, durante il pomeriggio inaugurale della campagna, sono state previste 170 vaccinazioni. Un ritmo che aumenterà a partire da domenica, quando nella sola mattinata sono previste 270 iniezioni. I bimbi, accolti dai volontari della fondazione Grizzly, potranno usufruire di una zona del centro vaccinale interamente dedicata a loro, con un’apposita farmacia per la preparazione dei vaccini, due postazioni di anamnesi e tre cabine per la somministrazione. È presente anche una zona d’attesa con giochi, palloncini e caramelle.
Le vaccinazioni pediatriche al Papa Giovanni XXIII
Alle somministrazioni per i bambini dai 5 agli 11 anni è stato dedicato il centro prelievi dell’ospedale di Bergamo, dove tutto il percorso vaccinale è stato modulato a misura dei piccini grazie all’aiuto dei volontari che già collaborano con i reparti ospedalieri. Al Papa Giovanni è possibile vaccinarsi dal lunedì al venerdì, dalle 14 alle 20, mentre il sabato e la domenica dalle 8 alle 20.
Bambini e accompagnatori sono stati seguiti, dall’anamnesi alla vaccinazione vera e propria, da medici e dal personale infermieristico che in gran parte opera nei reparti pediatrici. Per le vaccinazioni anti-Covid ai bambini sono tre i medici impegnati per ciascun turno nei giorni feriali e cinque tra infermieri e ostetriche. Il sabato e la domenica il contingente per le vaccinazioni sale a otto medici e dodici tra infermieri e ostetriche, per coprire i turni estesi del fine settimana.
L’altro centro vaccinale per i bimbi gestito dall’Asst Papa Giovanni XXIII si trova all’ospedale di San Giovanni Bianco, dove le somministrazioni prenderanno il via da sabato 18 dicembre. Anche qui gli spazi sono stati resi più allegri grazie ad alcune decorazioni che richiamano le festività natalizie, realizzati grazie al contributo dell’associazione Amici della Pediatria. Gli appuntamenti sono previsti il sabato dalle 14 alle 20, la domenica dalle 8 alle 14.
Nei due punti vaccinali allestiti dal Papa Giovanni XXIII per i bambini della fascia di età 5-11 anni, a regime, possono essere somministrate fino a 144 dosi di vaccino nei giorni feriali e 432 dosi a giornata il sabato e la domenica. «Finalmente anche i più piccoli possono lasciarsi alle spalle le difficoltà di questa stagione e riacquistare sicurezza e serenità – osserva il direttore generale Maria Beatrice Stasi -. Oggi una percentuale elevata di contagiati è rappresentata proprio dai bambini in età scolare. La vaccinazione consente una protezione per loro e per le famiglie».
Le vaccinazioni all’Asst Bergamo Ovest
I bimbi che si vaccinano nel Presst di Treviglio hanno ricevuto in omaggio libri regalati all’Asst Bergamo Ovest da una libreria del centro commerciale Oriocenter. Diversi scatoloni con migliaia di pubblicazioni per i più piccoli sono stati consegnati ai reparti pediatrici e, a Treviglio, anche agli utenti dell’hub vaccinale.
«Al momento abbiamo garantito slot per 150 vaccinazioni al giorno, tra lunedì e venerdì, per la fascia 5-11 anni – ha spiegato il direttore generale Peter Assembergs ai colleghi de Il Giornale di Treviglio -. Il sabato e la domenica arriveremo a 400 al giorno. Dall’apertura delle prenotazioni abbiamo già occupato tutti gli slot per la prossima quindicina di giorni nei due hub allestiti nel nuovo Presst di Treviglio e a Dalmine».