Pezzella e il riscatto dal Parma: con 20 presenze e la Champions è obbligatorio
Le cifre per il cartellino dell'esterno del Parma sono già definite (4,5 milioni) e di partita in partita la chiusura dell'affare si avvicina
di Fabio Gennari
All'inizio della stagione sembrava il classico innesto di completamento su cui non riporre troppe aspettative per il futuro. Partita dopo partita, però, lo scenario è cambiato e alla fine della stagione Giuseppe Pezzella potrebbe rivelarsi l'ennesima, grande operazione di mercato dell'Atalanta. Sul piano tecnico, quello che può accadere lo scopriremo in campo, ma dal punto di vista contrattuale è tutto già molto chiaro: attualmente il classe 1997 nato a Napoli è in prestito gratuito dal Parma con diritto di riscatto a fine stagione per la Dea.
I contorni economici del possibile riscatto certificano come lungimiranza e investimenti ponderati siano un marchio di fabbrica della gestione Percassi. Lo abbiamo già scritto, ma ora che si avvicina il traguardo è bene ribadirlo: dalle informazioni che abbiamo, per Pezzella scatta l'obbligo di acquisto da parte dell'Atalanta con 20 presenze ufficiali e la qualificazione alla prossima Champions League. Le cifre sono note: per il cartellino servono 4,5 milioni di euro.
Attualmente, tra campionato, Coppa Italia e Champions League, il numero 13 dei nerazzurri è a quota 17 presenze. Ne mancano dunque solo tre per arrivare al primo parametro che incide sull'obbligatorietà del riscatto. Si diceva che questa eventualità si sarebbe verificata solo se Pezzella fosse stato capace di conquistarsi uno spazio importante (20 gare sulle ipotetiche 45-50 di una stagione dell'Atalanta sono più o meno il 40% del totale) ed è in effetti quello che sta accadendo.
Sulla valutazione, ancora una volta l'Atalanta ha messo un paletto che considerando età (classe 1997) ed esperienza maturata diventa davvero di poco conto rispetto ai prezzi che girano: se un ragazzo, con Gasperini, colleziona 20 presenze in una squadra che arriva tra le prime quattro della Serie A per il quarto anno di fila non può che valere molto più di 4,5 milioni pattuiti. Dopo Cristante (riscatto da 4,2 milioni, ceduto a 30) e Pasalic (riscattato dal Chelsea per 15 milioni, oggi vale molto di più), Pezzella si sta dimostrando un'altra operazione di grande livello a rischio super calcolato.