Un anno dopo, Gomez è stato rimpiazzato con Boga e Mihaila: oltre 32 milioni di investimento
La società ha deciso di mettere a disposizione del tecnico altri due attaccanti con caratteristiche che in rosa mancavano
di Fabio Gennari
Al termine di settimane decisamente complicate sul piano dei rapporti con Gasperini e la società, più o meno un anno fa il Papu Gomez lasciava l'Atalanta. La soluzione Pessina trequartista ha garantito un ottimo rendimento ma ora, a distanza di 12 mesi e dopo che in estate non era stato possibile intervenire per i prezzi folli che circolavano, i Percassi hanno deciso di mettere sul piatto oltre 32 milioni di euro per arrivare a Jeremie Boga e Valentin Mihaila e provar ad aprire un nuovo ciclo "fantasia" nell'attacco degli orobici.
Se saranno o meno soldi spesi bene lo vedremo in futuro, di certo la società non è rimasta ferma e ha ingaggiato due elementi che pare abbiano il pieno e completo gradimento del tecnico. E considerando il lavoro che viene fatto dal mister su giocatori che poi diventano dei pezzi pregiatissimi del mercato e punti di forza della squadra (sebbene qualcuno appaia un po' smemorato e dimentichi, nei ringraziamenti, proprio il nome del mister....), è bene guardare ai prossimi mesi con fiducia.
Indipendentemente da quando i diritti di riscatto diventeranno obblighi e dalle scelte contabili per cui i pagamenti saranno fatti tra sei mesi o due anni, il valore dei giocatori che la Dea ha ingaggiato è noto: 22 milioni più bonus per Boga, 9-10 milioni più bonus per Mihaila. Fanno oltre 32 milioni di euro di investimento per un classe 1998 e un classe 2000 che hanno fatto vedere di avere grandi doti e che al vaglio del lavoro con Gasperini dovranno confermarsi ottimi giocatori.
Non bisogna farsi abbagliare dai grandi nomi di chi acquista con "pagherò" ed è sommerso dai debiti, la strategia dell'Atalanta non cambia. Si lavora su ragazzi che rappresentano progetti tecnici, forti di una guida che ha ormai forgiato fior fior di giocatori e che continua a restare il faro della Dea. Boga e Mihaila non sono due campioni affermati ma possono diventare grandi protagonisti. Dipende da loro, dipende dal Gasp. Se la missione riesce, l'Atalanta resterà ai vertici e si confermerà una grande squadra. E per provare a fare grandi cose è l'unica strada che si può percorrere.