Benzina, gasolio, Gpl e metano: ecco dove costa meno fare il pieno in città
Non rallenta l’impennata dei prezzi del carburante: a febbraio sono cresciuti di oltre il 22 per cento. I distributori più convenienti in città
di Andrea Rossetti
Sebbene si parli sempre più spesso di mobilità dolce e sostenibile, la maggior parte delle persone, anche a Bergamo, si muove ancora in macchina. E nell’inferno di rincari degli ultimi mesi, quello del carburante è certamente uno dei più sentiti dai cittadini. Secondo le ultime rilevazioni del Ministero della Transizione Ecologica, l’impennata dei prezzi ha ormai raggiunto livelli record. Solo sette giorni fa, ad esempio, la crescita settimanale dei prezzi alla pompa era stata pari al 15,94 per cento per la benzina e al 17,6 per cento per il gasolio. Dall’inizio di febbraio, il costo della benzina è salito del 22,6 per cento e quello del gasolio del 23,3 per cento. Non va meglio la situazione di Gpl e metano, i cui prezzi sono rimasti sì più stabili nell’ultimo periodo, ma sono saliti addirittura del trenta per cento nel corso del 2021.
Nessun intervento in vista
Una situazione preoccupante, anche perché il Governo non ha per ora previsto interventi per calmierare i costi di un pieno, a differenza di quanto fatto invece per il caro bollette. Le stime per l’imminente futuro, inoltre, non sono certo ottimistiche: i venti di guerra che soffiano sempre più forti da Est, infatti, non fanno altro che rendere instabile il mercato del petrolio, dato che l’Europa ne importa molto dalla Russia (proprio come il gas).
L’inflazione a Bergamo
Come detto, l’impennata dei prezzi del carburante si inserisce in un momento storico veramente complicato per le tasche dei bergamaschi. Stando all’ultimo report redatto dall’Unione Nazionale Consumatori sulla base dei dati diffusi dall’Istat, l’inflazione tendenziale di gennaio a Bergamo è stata pari al 4,1 per cento, con rincaro annuo stimato per una famiglia media di 1.127 euro. Indici che posizionano il capoluogo orobico al 49esimo posto nella classifica delle città più care d’Italia in termini di aumento del costo della vita. In altre parole, a Bergamo le cose vanno meglio che in molte altre città italiane, ma il detto “mal comune mezzo gaudio” poco si confà alla situazione di specie.
Attenti al distributore
L’unica soluzione possibile, davanti a un quadro di questo tipo, è cercare di tirare la cinghia il più possibile. Abbassando il riscaldamento in casa, facendo una spesa oculata e selezionando con attenzione i distributori in cui fare rifornimento. Per quest’ultima accortezza ci viene incontro il portale del Ministero dello Sviluppo economico che riporta quotidianamente i prezzi dei carburanti nella varie pompe della città (così come di tutta la provincia). Digitando l’url carburanti.mise.gov.it è possibile accedere a questo sito e avere un quadro il più aggiornato possibile della situazione.
I distributori meno cari
Partendo dal presupposto che il fai-da-te resta l’opzione più conveniente, abbiamo tentato di capire dove costa meno, attualmente, un pieno di benzina e uno di gasolio. L’opzione migliore, parlando di benzina, appare essere il distributore Auchan in via Carducci: costa 1.809 euro al litro. Allo stesso prezzo al litro troviamo anche il distributore Rondini di via Ghislandi. Si sale poi a 1.819 al BergamOil di via Carducci, agli Ip di via Moroni, di via Borgo Palazzo (167) e di via Broseta (75), ai Q8 di via Borgo Palazzo (187) e di via Moroni e all'Ip di via Zanica (31).
Parlando di diesel (sempre self), il più conveniente è il distributore di via Ruggeri da Stabello: 1.679 al litro. Al Rodini di via Ghislandi si sale a 1.685 al litro. Poi, a 1.699 al litro, ci sono una serie di distributori: il BergamOil di via Carducci, l'Auchan di via Carducci, l'Ip di via Borgo Palazzo (al 236), il Q8 lungo la Briantea e l'Esso di via Grumello (al 40). Ai distributori Q8 di via Borgo Palazzo (187) e di via Moroni, invece, il gasolio costa 1.709 al litro. In tutti gli altri il prezzo sale.
Metano e Gpl, i più convenienti
Se si passa al Gpl, invece, a Bergamo città le opzioni si riducono drasticamente. La più conveniente è il distributore Esso al 30 di via Grumello, dove il Gpl costa 0.809 al litro. Si sale poi a 0.859 all’Esso di via Gavazzeni (al civico 39). Stesso prezzo anche per il Q8 lungo la Circonvallazione delle Valli, l’Eni di via Zanica e il Keropetrol di via Martinella. Ancora meno opzioni se si parla di metano: i distributori cittadini dove è possibile fare rifornimento, infatti, sono soltanto due ed entrambi presentano lo stesso prezzo. Si tratta dell’Esso di via Gavazzeni (al 39) e dell’Eni di via Zanica, dove il metano costa attualmente 1.699 al chilo.