10 musei che apriranno nel 2015

Nomi importanti. Tra gli altri, Renzo Piano, Rem Koolhaas, David Chipperfield, Maurice Nio. I loro musei saranno i protagonisti dell'anno in corso, e apriranno i battenti in tutto il mondo. Con un cuore pulsante a Milano, soprattutto in vista di Expo 2015 (ben tre i nuovi spazi nella capitale lombarda), e tantissime inaugurazioni nelle grandi metropoli internazionali. Ecco quali sono.
1) Museo delle Culture
Sarà inaugurato a Milano il 26 marzo. La costruzione è stata interamente curata da David Chipperfiel e troverà spazio dove un tempo sorgeva l’Ansaldo in zona Tortona. Il progetto, approvato nel 1999, consiste in un edificio di parallelepipedi grezzi, che si svilupperà su tre piani raggiungendo una superficie totale di circa 8.600 metri quadri. La collezione stabile sarà curata da Marina Pugliese, storica dell'arte e già direttrice della Gam e del Museo del Novecento, e comprenderà oltre 8mila testimonianze delle culture non europee conservate negli archivi comunali, dagli artefatti precolombiani ad opere di arte moderna e contemporanea di grande interesse antropologico.
2) Whitney Museum
Occhi puntati anche su New York, dato che a maggio verranno aperte le porte del nuovo Whitney Museum, con un progetto curato dal noto architetto italiano Renzo Piano. Saranno circa 220.000 m quadri unicamente dedicati alla collezione permanente d’arte americana del XX e del XXI secolo del museo, con oltre 21.000 opere esposte. Il nuovo edificio ospiterà non solamente spazi espositivi ma anche sale studio, un education center, una libreria, un teatro con vista fiume, un ristorante e un caffè.
3) Fondazione Prada
Ancora a Milano, entro l’inizio dell’Expo verrà inaugurata la nuova sede della fondazione di Miuccia Prada. A lavori ultimati, il risultato finale includerà la creazione di un blocco dedicato a mostre temporanee, un auditorium e una torre di nove piani utilizzata per l’esposizione a rotazione delle opere già presenti nella collezione permanente della Fondazione. L’area ospiterà inoltre una sezione appositamente dedicata alle opere e alle istallazioni di grandi dimensioni, acquisite dalla Fondazione in questi ultimi venti anni.
4) Museo Armani
Si chiamerà Armani Silos e sarà dedicato interamente allo stilista piacentino, anche se ormai milanese di adozione. Le notizie riguardo questo progetto non sono ancora molte le notizie, per il momento si sa che a ripensare gli spazi di via Bergognone 46 (Milano) sarà il giapponese Tadao Ando, che con Giorgio Armani ha una collaborazione di lunga data, come testimonia il Teatro Armani (qui sopra, nella foto). Il nuovo spazio espositivo ospiterà la collezione permanente di abiti, disegni, immagini realizzate dallo stilista, ma anche mostre d’arte tematiche temporanee legate alla moda e al design, con particolare attenzione alle nuove generazioni di stilisti. Sono previsti anche spazi dedicati alla formazione, alla ricerca, allo studio e alla divulgazione della storia della moda e del costume nelle sue diverse declinazioni.
5) Garage Museum
Nel mese di giugno a Mosca dovrebbe essere inaugurato il Garage Museum a Mosca, per volontà della facoltosa coppia russa Zhukova/Abramovich, quest’ultimo già noto alla stampa europea per essere il proprietario da diversi anni del Chelsea Football Club. L’edificio prevede la costruzione di un grande parallelepipedo in policarbonato di 5400 metri quadri progettato da Rem Koolhaas, che andrà ad eliminare il celebre ristorante Vremena Goda nel centralissimo Gorky Park. Questo museo si prefigge il compito di ospitare e valorizzare le opere e le creazioni dei giovani artisti russi.
6) Centro per l’Arte Contemporanea Pecci
Dopo l’estate, in settembre, a Prato sarà aperto il nuovo Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, che grazie all’intervento di Maurice Nio, indonesiano di Rotterdam, vedrà ampliati i propri spazi di oltre 2.000 metri quadrati, con un anello sospeso, dal caratteristico color verde-oro. La prima mostra della stagione sarà multidisciplinare,e toccherà ambiti diversi, quali arte, cinema, musica, teatro e danza.
7) Nuovo Museo dell’opera del Duomo
Il nuovo museo dell'Opera del Duomo di Firenze aprirà al pubblico il 29 ottobre 2015, in occasione del V Convegno Ecclesiale Nazionale della Chiesa Italiana, previsto dal 9 al 13 novembre 2015. Le opere che si potranno ammirare ancora meglio nel nuovo museo sono ad opera di Donatello, Michelangelo, Lorenzo Ghiberti, Luca della Robbia, Arnolfo di Cambio, Tino da Camaino, Nanni di Bartolo e il Ghirlandaio. Sarà costituito dall’unione del vecchio museo con l’attiguo Teatro degli Intrepidi, per un totale di 25 sale disposte su tre piani e 5.500 metri quadri di spazio espositivo.
8) Broad Museum
Si tratta di un progetto immenso dato che le sale di questo nuovo si estenderanno per oltre 11.000 metri quadri. Sarà inaugurato quest’autunno a Los Angeles e si troverà direttamente di fronte al Museo di Arte Contemporanea. Al suo interno custodirà la collezione privata di Eli e Edythe Broad, che comprende, tra gli altri, opere di Warhol, Lichtenstein, Rauschenberg, Haring, Basquiat e Koons.
9) The River
Sarà indubbiamente un museo unico nel suo genere. si tratta di un lungo percorso all’interno di un’immenso spazio verde nel New Canaan (Connecticut). Qui il duo giapponese, Kazuyo Sejima e Ryue Nishizawa, sembra estremizzare quell’idea di fluidità e minimalismo già espressa nel Rolex Learning Centre a Losanna. Un museo per apprezzare la natura del luogo, promuovere la cultura locale e l’amore per la natura.
10) Faena Forum
Sarà un centro artistico di circa 50.000 metri quadrati progettato da Rem Koolhaas, e verrà aperto a Miami Beach, nel prossimo dicembre. Si tratta dell’istituzione sorella del Faena Art di Buenos Aires e anche questa cercherà di favorire il dialogo tra le varie discipline artistiche e culturali dell’America latina. La sua struttura, con un impianto circolare e un oculo nel tetto si ispira alla costruzione del Pantheon di Roma.