Piccoli in prestito al Verona, per Pinamonti pressing continuo: si lavora per chiudere
La partenza del centravanti cresciuto nel vivaio sembra accelerare le operazioni per chiudere l'arrivo dell'attaccante interista
di Fabio Gennari
Si è sbloccata, improvvisamente, la questione Piccoli. E il segnale che arriva è molto forte sia per la formula che per la strategia su Andrea Pinamonti. L'Atalanta ieri ha dato l'ok per il prestito secco dell'attaccante classe 2001 al Verona. Oggi saranno svolte le visite mediche e, successivamente, il ragazzo di Sorisole si trasferirà in riva all'Adige. La formula è molto diversa da quella che prevedeva la cessione a titolo definitivo per 5 milioni di cui si parlava qualche settimana fa e Piccoli resta dunque sotto il controllo della Dea.
La partenza di Piccoli, soprattutto ricordando che l'anno scorso, senza un centravanti alternativo a Zapata nel momento del suo infortunio muscolare, la squadra era priva di un'importante pedina in attacco, lascia pensare che molto presto ci sarà un nuovo attaccante in rosa. E tutte le strade portano a Pinamonti dell'Inter. Il classe 1999 ha segnato 13 gol con l'Empoli l'anno scorso, oggi le società si incontreranno di nuovo e ballano pochi milioni per la chiusura: Gasperini potrebbe avere presto un nuovo attaccante.
Sugli altri fronti, resta calda la pista Ederson. Il brasiliano ha lasciato nella notte il suo buen ritiro in Brasile e sta facendo ritorno in Italia, la Salernitana nelle prossime ore si radunerà ed è possibile che molto presto, grazie anche alla presenza del giocatore, si possa arrivare a una decisione. Si lavora sulle commissioni e sull'ingaggio, le società sono d'accordo sulla valutazione e quindi si tratta per chiudere. Per quanto riguarda il nuovo esterno a sinistra, non ci sono per il momento novità di rilievo.