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Dulcinea, la micetta salvata dal sindaco di Caravaggio, cerca casa
Una gattina investita e abbandonata ai aggiunge a un lungo elenco di animali tratti in salvo dal primo cittadino (compresi un picchio e una civetta)
Il suo nome è Dulcinea e cerca casa. A trovarla, come racconta PrimaTreviglio, è stato Claudio Bolandrini, sindaco di Caravaggio: la micetta era stata investita e lui l'ha soccorsa e salvata.
Non è la prima volta che il primo cittadino si imbatte in una bestiola ferita: proprio a luglio dello scorso anno, nel bel mezzo di una bufera, aveva raccolto Mister Magoo, una civetta fradicia e stordita precipitata al suolo, in seguito affidata alle cure dell’oasi del Wwf di Valpredina, mentre pochi giorni dopo, durante una passeggiata nei campi, aveva trovato la micetta Briciola, poi data in adozione. Ora ecco Dulcinea.
«Chi l’ha investita sul viale del cimitero non si è neppure fermato a soccorrerla - ha scritto il sindaco nei giorni scorsi in un post sui social -. Purtroppo la micina ha perso una zampa ma non la voglia di giocare, fare le fusa e ricevere tante, tantissime coccole. C'è qualcuno che vuole prendersene cura? Gioia e affetto sono assicurati».
Una passione, quella di Bolandrini per gli animali, che in questi anni ha portato lui, i suoi collaboratori e i dipendenti del Comune di Caravaggio a spendersi anche per parecchi altri esemplari: «I tre micini Brebemì, il piccolo airone bianco Jonathan, il riccio Spino, il mulo fuggito dal recinto sulla Rivoltana Francis e il siberian husky su una Statale... - ricorda il primo cittadino -. E a questi, qualche mese fa, si è aggiunto Picchio, un picchio verde salvato dalla Polizia locale».
